Lago di Como: "Ragione e Sentimento" all'isola Comacina
L’isola Comacina, incastonata come un gioiello in uno dei punti più suggestivi della Tremezzina, tra sentieri e scorci paesaggistici mozzafiato custodisce un parco archeologico di raro interesse, tra le cui rovine sembra quasi di toccare con mano il passato. Area fra le più interessanti dell’Italia settentrionale per l’Alto Medioevo, l’uni- ca isola del lago di Como, con la sua storia millenaria, non finisce mai di affa- scinare, di sorprendere e di attrarre visitatori da ogni parte del mondo. Meta privilegiata di artisti, poeti, archeologi, esponenti del mondo della cultura e del cinema, la Comacina ha sedotto -con la sua bellezza e con il suo mistero- persino un regista del calibro di Alfred Hitchcock, che ne fece uno dei luoghi più amati e frequentati negli anni sessanta, all’epoca dei suoi soggiorni a Villa d’Este. Un fascino speciale, intramontabile, avvolge l’isola in ogni periodo dell’anno, con un gioco di luci e di atmosfere che cattura e imprigiona anche il più distratto e scettico fra i suoi visitatori.
L’eco dell’antica maledizione, scagliata contro l’Isola da un vescovo di Como, all’epoca della distruzione avvenuta nel 1169, in seguito alla battaglia decennale tra Milano e Como, sembra ancora aleggiare tra una sponda e l’altra della sua Pieve. E ancora oggi, nei paesi stretti uno all’altro e protesi verso l’isola come in un abbraccio, si può trovare chi sa narrare storie e leggende misteriose. Rac- conti e avvenimenti che nei secoli hanno tessuto attorno alla sua storia un incantesimo che pare intrecciare presente e passato in una magica alchimia.
Chi più di un pittore, un poeta, un artista, può cogliere e saper interpretare il fascino ineguagliabile che dall’Isola si estende alle sue sponde in un susseguir- si di ombre, di luci e di contrasti indimenticabili? Per questo, la seconda edizione di "Segreta Isola" vede ancora al centro l’Isola Comacina, con tutte le possibili declinazioni di un percorso che quest’anno abbraccia e circonda l’Isola stessa attraverso il sentiero a lago della Greenway, a partire dal paese di Sala Comacina fino a Campo di Lenno. L’happening artistico, previsto per domenica 2 Settembre si svolgerà infatti lungo i sentieri che offrono prospettive particolari dell’Isola e del suo inegua- gliabile paesaggio. Qualora le previsioni metereologiche indicassero cattivo tempo, sarà posticipato alla prima data utile tra le seguenti: sabato 8 settembre o domenica 9 settembre 2018. Nell’eventualità che anche queste date non risultassero utili per lo svolgimento, la manifestazione sarà posticipata alla primavera 2019.
All’evento parteciperanno anche fotografi i quali, seguendo il tema “COGLI L’ATTIMO”, cercheranno di catturare non solo la bellezza dell’Isola e dei luoghi tutti intorno, ma anche quella degli artisti impegnati nella realizza- zione delle loro opere “en plein air”. L’Isola Comacina racchiude al suo interno anche l’opera di un importante esponente del movimento Razionalista, l’architetto Pietro Lingeri, progettista delle tre case per artisti, recentemente restaurate, finalizzate all’ospitalità di artisti selezionati dall’Accademia Reale del Belgio e dall’Accademia di Brera nel periodo estivo. Non poteva quindi mancare all’interno dell’evento artistico una ricerca dedica- ta all’impronta lasciata in questi luoghi dal movimento razionalista, con la libertà di esplorare e reinterpretare anche la corrente astrattista, strettamente legata a questa fase innovativa dell’architettura italiana, negli anni venti e trenta del secolo scorso. Gli artisti partecipanti alla “Rassegna di Pittura Programmata”, legata al tema del Razionalismo e Astrattismo Comasco e Italiano, eseguiranno quindi la loro ricerca all’interno dei propri studi, stabilendo liberamente e in autonomia eventuali sopralluoghi ed excursus nei luoghi dedicati.
L’architetto Pietro Lingeri ha lasciato un’altra importante testimonianza della sua opera proprio di fronte all’isola Comacina. Sorge, infatti, su un promonto- rio che sormonta il lago con una visione a tutto campo dell’intero paesaggio, VILLA LEONI. Edificata nei lontani anni trenta, destinata ad essere casa di vacanza, studiata nei minimi particolari dalla straordinaria sensibilità dell’arch- itetto, è ora il frutto di un accurato e paziente restauro che la consacra a monumento del Razionalismo italiano. Quale luogo migliore poteva essere scelto per ospitare la mostra delle opere realizzate dagli artisti impegnati nella rassegna di Pittura dedicata all’astrattismo?
Grazie al patrocinio e alla collaborazione con gli attuali proprietari della Villa, i signori Galbiati, avremo infatti l’onore di esporre all’interno di questo prestigioso edificio le opere degli artisti partecipanti -in tempi e date definite- nel bando- nel corso dei mesi di Settembre e Ottobre.
Fino al 6 ottobre a "Segreta Isola" saranno esposte le opere degli artisti: Bedont Germana, Bellanca Fabrizio, Beulke Claudia, D'Alfonso Franca, Frigerio Rita, Lentini Giovanna, Lanzini Rita, Lombardo Loredana, Meneghello M. Elisabetta, Merga Silvia, Padovese Giovanni, Primatesta Anna, Quairoli Maria, Ratti Pierluigi, Rupcich Marcella, Seelin Peter, Tajana Clemente, Teslenko Natalya. Opere fuori concorso degli artisti componenti la giuria: Attilio Terragni, Fabrizio Musa, Marcello Morandini, Marco Vido, Nicola Salvatore, Doriam Battaglia.
Le opere degli artisti e dei fotografi impegnati nell’Happening en plein air la prima domenica di Settembre, saranno invece esposte a Villa Mainona, sede del Museo del Paesaggio del Lago di Como, nelle date definite dal bando. A fianco degli eventi artistici, sono previste, in collaborazione con l’Associazione Culturale Isola Comacina, visite guidate ai luoghi del Romanico presenti nella zona, con interessanti e suggestive testimonianze, a partire dalla chiesa di San Giacomo, alla chiesa di Santa Maria Maddalena, fino ad arrivare al santuario dedicato alla Madonna del Soccorso, del Sacro Monte di Ossuccio (inserito nel Patrimonio mondiale dell’Unesco), lungo il percorso delle cappelle seicen-tesche recentemente restaurate. Sarà inoltre possibile accedere all’isola Comaci- na partendo dal Museo Antiquarium di Ossuccio, mediante un servizio di traghetto che in pochi minuti porterà i visitatori ad ammirare i tesori archeologi- ci, architettonici e paesaggistici, presenti sull’isola (sono allo studio una proposta di imbarco sulla tipica barca lariana denominata “Lucia” ed attività di animazione e laboratori artistici pensati per i bambini).
Sono inoltre previste tappe gastronomiche a prezzo concordato, per gustare le specialità del lago di Como, e animazioni teatrali lungo i per- corsi dedicati. Inoltre, non mancheranno esponenti del mondo della Poesia, i quali leggeranno i loro testi mescolandosi agli artisti e ai partecipanti alla kermesse, sintonizzandosi con i musicisti dell’associazione Como Classica, che Villa Leoni anche quest’anno ci affianca con proposte che non mancheranno di stupire. Il regista Simone Vailati, che già nella passata edizione ha collaborato con noi, si rende disponibile a riprendere tutte le fasi dell’evento artistico, inframmezzan- do le riprese con interviste agli artisti e ai personaggi caratteristici del lago.