In Viaggio, la mostra di Carlo Mauri a Como
In questo lavoro l’autore, Carlo Mauri, approfondisce la sua ricerca fotografica attraverso una rivisitazione personale di viaggi e di spostamenti. Instantanee in bianco nero sempre colte in movimento, da ogni mezzo di trasporto, da ogni possibile “finestra” verso ciò che scorre durante un percorso. Citando le parole dello stesso autore “il viaggio, non solo verso la vacanza, ma anche il viaggio per necessità o per lavoro. Il viaggio che scorre ai nostri occhi con una sequenza di particolari, di emozioni, di ripetizioni visive mai però uguali. Viaggiare è come sognare e, non sempre, al risveglio si ricordano i dettagli”.
Osservando le immagini di Carlo Mauri. in mostra da AttCompany a Como fino al 4 marzo, si ha veramente l’impressione di trovarsi di fronte a tanti fotogrammi, che scorrono veloci e sfuggenti come lo srotolarsi di una vecchia pellicola. Alcuni particolari rimangono sorprendentemente impressi nella memoria, altri invece svaniscono misteriosamente, come se fossero l’anticamera di un’altra dimensione, al momento troppo evanescente ed effimera per essere colta in profondità.
Immagini comunque vive, che per quanto rubate alla casualità del movimento, presentano una sorprendente composizione fotografica.
“Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra una sogno”, Guy de Maupassant, e queste istantanee così dinamiche e a tratti surreali, sono una spinta continua a giocare tra il viaggio del ricordo reale e il viaggio inesplorato del non so dove.
"Disegnare con la fotografia: potrebbe essere definita così l’azione fotografica di Carlo Mauri - afferma Luigi Cavadini - che con originalità riprende e propone dei paesaggi che nulla hanno da invidiare all’opera di un pittore che intenda fissare a matita o a carboncino su un foglio bianco quello che ha di fronte. Nascono così immagini fatte di-segni, tracciati sottili che affidano la narrazione alla intensità variabile della densità con cui si distribuiscono sulla superficie bianca del foglio".