rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Eventi Piazzetta Venosto Lucati, 1

Decidere alla fine della vita: incontro pubblico alla biblioteca di Como

Il 20 settembre alle 21.00, per parlare di testamento biologico e consenso informato

È dedicato alle riflessioni sul fine vita e sul testamento biologico l'incontro che si terrà venerdì 20 settembre a partire dalle 21, nella Biblioteca comunale di Como. Il dibattito, pubblico e a partecipazione gratuita, prevede gli interventi di Giuseppe Remuzzi, direttore dell'istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, di Silvia Salardi, docente di bioetica e biodiritto dell'università Bicocca, e di Giangiacomo Schiavi, giornalista del Corriere della Sera e Ambrogino d'oro 2007. A condurre l'incontro Gino Frassi, presidente di Accanto Onlus, l'associazione che, come riferisce il promotore, “da 14 anni si occupa di diffondere la cultura delle cure palliative, per offrire le migliori condizioni possibili in ogni momento della vita, sino alla sua conclusione”.

L'incontro, patrocinato dal Comune di Como, propone delle riflessioni che partono dalla legge 219 del 2017, che riguarda il consenso informato e le disposizioni anticipate in tema di cure. Conoscere questa legge per offrire il proprio consenso in modo informato, per comprenderla e poterla applicare correttamente. Qual è ad oggi la possibilità di scegliere per un paziente in Italia riguardo al fine vita? Quali quesiti etici questa possibilità crea? Qual è il valore, morale e legale, del testamento biologico? Quando sarebbe eventualmente il momento di sottoscriverlo? “Abbiamo pensato – spiega Frassi - fosse utile a tutti una discussione pubblica sull’argomento, affidata a tre esperti di grande rilievo”. Volutamente provocatorio il titolo dell’intervento del professor Remuzzi Non è ora che cominciamo a parlare di morte e del morire e che lo facciamo quando stiamo ancora bene e non solo all'ultimo momento (anche con chi è malato)?.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Decidere alla fine della vita: incontro pubblico alla biblioteca di Como

QuiComo è in caricamento