Swing Crash Festival 2013: gli anni '30 ancora in piazza
Torna lo Swing Crash Festival, la manifestazione di musica e ballo dedicati agli anni '30 e '40. Come le scorse edizioni anche quella 2013 vede come location principale piazza Cavour a Como. Il festival inizia stasera martedì 18 giugno e termina...
Torna lo Swing Crash Festival, la manifestazione di musica e ballo dedicati agli anni '30 e '40. Come le scorse edizioni anche quella 2013 vede come location principale piazza Cavour a Como. Il festival inizia stasera martedì 18 giugno e termina lunedì 24 giugno. I momenti clou si svolgeranno in piazza Cavour dove sarà allestita la pista da ballo, mentre sul palco si esibiranno orchestre jazz e non solo. Come al solito Como sarà invasa da centinaia di appassionati e migliaia di curiosi. Tanti gli abiti e le acconciature dell'epoca che si potranno ammirare. Lo Swing Crash Festival è patrocinato dal Comune di Como. "Sorprende per la grande partecipazione di pubblico e per il livello artistico elevatissimo che propone alla città, grazie alla formula interessante, che riunisce eventi di piazza a momenti formativi, i camp, meno visibili ma fondamentali per il respiro internazionale e per la completezza del festival” ha commentato oggi l'assessore alla Cultura, Luigi cavadini.
Il festival ha ormai raggiunto uno spessore internazionale di alto profilo: "Molti artisti di livello internazionale - afferma Vincenzo Fesi, organizzatore del festival - vengono a Como per partecipare come spettatori e godere della musica e delle performances proposte al pubblico, e per partecipare alle jam session: da questo punto di vista, il festival presenta sempre sorprese inaspettate e eventi di livello anche fuori programma”.
Alcuni artisti sono cresciuti con il festival: tra gli ospiti internazionali più affezionati vi è Moe Sakan, che ha partecipato ai camp delle primissime edizioni come allieva, si è formata professionalmente diventando insegnante ed ora è ospite e partecipa alle esibizioni. Anche sei giovani concittadini dai 15 ai 19 partecipano con una propria squadra al World Dance Battle Championship di venerdì 21: con un esordio “a sorpresa” tre anni fa, i giovani comaschi sono cresciuti e rappresentano l’Italia al festival insieme a una squadra nazionale composta da quatto adulti. Il festival prevede una folta partecipazione di ballerini dall’intera Italia e da tutto il mondo: ai camp sono iscritte oltre 200 persone, e, fra le presenze importanti dall’estero, spiccano le delegazioni inglese, lituana, svedese (la Svezia è presente con la propria Nazionale di ballo), australiana, americana.