rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cultura

Schignano e Lanzo, le loro tradizioni protagoniste di Expo

Schignano e il suo carnevale, il più antico e caratteristico della nostra provincia, continuano a far parlare e a suscitare apprezzamenti. Questa mattina gli elogi sono arrivati dall’ assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione...

Schignano e il suo carnevale, il più antico e caratteristico della nostra provincia, continuano a far parlare e a suscitare apprezzamenti. Questa mattina gli elogi sono arrivati dall’ assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini in visita al patrimonio culturale della Valle d’Intelvi dove non poteva mancare una tappa a Schignano.

"Schignano conferma la sua grande vocazione culturale e il forte radicamento delle tradizioni e delle identità – ha spiegato l’assessore in visita a Schignano accompagnata dal sindaco Ferruccio Rigola - Schignano è un paese fortemente legato

alle sue tradizioni, che custodisce e valorizza, considerandole per quello che sono, ovvero preziosi tesori della cultura e dell'identità da tramandare alle future generazioni". Tradizioni che rivivono fortemente nel carnevale e nelle sue maschere, le vere protagoniste di questo spettacolo, che trasformano le vie del paese in un vero e proprio palcoscenico. Le maschere protagoniste di questo spettacolo sono i Bej e i Brut caratterizzate entrambe da maschere di legno scolpite a mano dalla radice di noce. Una vera e propria arte quella di intagliare le maschere che custodiscono preziosamente i mascherai schignanesi. "Avevo visitato già Schignano in occasione del Carnevale – ha ricordato l'assessore - e ne avevo notato la vivacità culturale, prendendo parte a una manifestazione davvero corale e identitaria, frutto dell'arte dei mascherai, che è preziosissima e che merita di essere ancora più conosciuta". L’assessore nel corso della mattinata ha visitato la mostra di maschere linee e fotografica del carnevale di Schignano ospitata a Villa Turconi a Lanzo d’Intelvi dove è presente anche uno spazio dedicato alla lavorazione dei merletti. "Questa mostra - ha concluso l'assessore Cappellini - è la dimostrazione di come i territori siano desiderosi di mettere in vetrina le loro peculiarità culturali e identitarie, guardando insieme alla valorizzazione delle specificità, per proporle anche ai milioni di visitatori di Expo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Schignano e Lanzo, le loro tradizioni protagoniste di Expo

QuiComo è in caricamento