“Strani amori. Amore e morte in Corte d’Assise” è l’esordio letterario di Vittorio Nessi, magistrato comasco, attualmente procuratore aggiunto presso il Tribunale di Torino. Sei omicidi a sfondo sentimentale, sei gialli raccontati dal punto di vista dell’accusa. Vittorio Nessi, nei panni del suo alter ego, il pubblico ministero Bruno Ferretti, racconta storie ispirate a fatti realmente accaduti e a vicende che ha seguito nel corso della sua lunga carriera in magistratura.

“Una storia che nasce ed è legata alla mia esperienza di pubblico ministero – ha spiegato Nessi – che però non si ferma alle storie che racconta e che cerca di cogliere in ognuno di questi episodi il valore simbolico”. Il libro è stato presentato questo pomeriggio alla libreria Ubik di Como dal giornalista Davide Cantoni davanti a un vasto pubblico. Un libro che ha come fil rouge storie d’amore ma di un amore malato. Nessi ha preso spunto proprio da vicende realmente accadute e da processi celebrati in Corte d’Assise per gravi fatti di sangue che molto spesso nascono da storie d’amore, di amore malato, che hanno portato persone apparentemente normali a compiere un delitto.

Nell'affrontare i casi, “il pubblico ministero - spiega l'autore - si imbatte nella sua anima riflessa e il percorso di conoscenza processuale si trasforma in un viaggio nel mistero, al termine del quale egli diventerà altro da sé, né più né meno dell'assassino. Entrambi usciranno dal processo trasformati”.