Intervista a Fiorella Mannoia
Una Fiorella Mannoia in strepitosa forma ieri sera al Casinò di Campione d'Italia. Tutto esaurito per il concerto della cantante romana che prima di esibirsi ha rilasciato un'intervista a tutto tondo, partendo dal ricordo dell'amico scomparso...
Una Fiorella Mannoia in strepitosa forma ieri sera al Casinò di Campione d'Italia. Tutto esaurito per il concerto della cantante romana che prima di esibirsi ha rilasciato un'intervista a tutto tondo, partendo dal ricordo dell'amico scomparso Lucio Dalla fino alla recente esperienza a fianco delle giovani voci emerse dai talent show, come Noemi e Alessandra Amorso, con le quali ha duettato. “Presto sempre molta attenzione a questi giovani cantanti che emergono grazie ai talent show - ha detto nell'ampia intervista - e per certi versi mi fanno molta tenerezza, perché hanno fatto un percorso inverso rispetto a noi che abbiamo fatto quella che si suol dire la gavetta, guadagnandoci spazio e pubblico poco per volta. Ma se posso, e se me lo chiedono, mi fa piacere aiutarli e dare loro consigli. Mi sento un po' come la loro zia più grande”.
Il suo ingresso sul palco ieri sera Fiorella Mannoia l'ha fatto sulle note iniziali di Treni a Vapore. Si è capito subito che avrebbe interpretato anche tanti grandi successi. Sally cantata con il solito coinvolgimento che Fiorella Mannoia riesce a trasmettere al pubblico, Chissà se lo sai (in omaggio a Lucio Dalla), e Quello che le donne non dicono, capolavoro irrinunciabile per i suoi fan.
Ma la cantante romana ha cantato anche canzoni più recenti, come L'amore si odia, già cantata in duetto con Noemi.
Dopo avere cantato quindici brani l'artista è stata richiamata a gran voce sul palco. Ha ricevuto dal vicesindaco di Campione d'Italia un omaggio floreale, dopodiché ha concesso il bis, chiudendo la serata con Cara di Lucio Dalla e Il cielo d'Irlanda.