Paesi ricchi che aiutano paesi poveri. Il tema torna di drammatica attualità, di fronte al vero e proprio esodo che stiamo vivendo, risultato della mancanza di una convinta politica di aiuto alla crescita da parte dei paesi più ricchi. Se ne parla il prossimo 15 settembre alle ore 18 presso la sede del circolo Willy Brandt in via Aristide Bari 8 a Como con i rappresentanti di due associazioni che da anni sviluppano azioni tese ad aiutare la crescita economica, sociale e culturale dei popoli nel loro mondo: Adriana Pelliccia e Rossella Barbani per l'associaizione "I bambini di Ornella" e Severino Proserpio per "Qui le stelle". Introduce l'incontro Giusepe Doria.
Nel 1979 Willy Brandt pubblicò il suo celeberrimo rapporto ("Rapporto Nord/Sud, un programma per la sopravvivenza" in realtà il risultato dei lavori di una commissione internazionale) che anticipava molto, se non tutto, di quanto accaduto fino ad oggi sulla questione dello sviluppo del mondo e delle migrazioni.
Già allora, nei rapporti nord/sud, si sosteneva la necessità: del riconoscimento dei reciproci interessi, di iniziative concrete a sostegno della cerescita, del trasferimento di risorse, di diverse politiche energetiche, di una revisione dei rapporti umani, ecc, ecc, ecc.. In altre parole si indicava come l'unica strada da percorrere, per risolvere i problemi delle disparità di sviluppo del mondo ed evitare le migrazionI di interi popoli, fosse avviare politiche potenti di sostegno all'economie dei paesi più poveri per aiutare la loro crescita economia e sociale.