Il greco è più vivo che mai, se ne parla al Volta
Nuovo appuntamento al Volta organizzato dalla delegazione comasca dell'Associazione Italiana di Cultura Classica. Giovedì 26 ottobre, alle 17, nella Grand'Aula del Liceo di via Giovio, presentazione di una recente pubblicazione dei Prof. Paolo Cesaretti ed Edi Minguzzi, "il Dizionarietto di greco", che scava nell’etimologia e nella storia di un gran numero di termini della nostra lingua, portandoci a scoperte talora entusiasmanti.
Chi ha detto che il greco è marginale nel panorama delle lingue moderne o, peggio, che il greco antico è una lingua
morta? Con una cavalcata interdisciplinare attraverso le parole (da “Accademia” a “Zoologia”), “il Dizionarietto di greco”
di Paolo Cesaretti e Edi Minguzzi , non a caso recante il sottotitolo “Le parole dei nostri pensieri”, mostra come l’universo linguistico greco sia il serbatoio concettuale di 3000 anni di cultura occidentale.
E lo certificano bene anche i neologismi che hanno caratterizzato le scienze negli ultimi secoli (dalla fisica alla cibernetica, dalla economia alla psicoanalisi). Non si pensi però al classico vocabolarietto per ginnasiali. In realtà “il Dizionarietto di greco” è ben altro. Ogni lemma viene qui illustrato con straordinaria attenzione all’etimologia, alla fortuna culturale, agli esiti nella lingua comune, compresi gli usi più comuni o curiosi, ed accompagnato da brevi citazioni di passi greci proposti nell’originale, e tradotti e trascritti (a vantaggio di chi, non conoscendo ancora la lingua, volesse almeno provarne tra sé il suono).
Utile dunque a chi ha frequentato il liceo classico, ma anche a chi proviene da altri percorsi, con una formula che vuole aiutare tutti, “il Dizionarietto di greco” offre ai lettori la “carta d’identità” della nostra cultura occidentale. E consente di riscoprire con occhi nuovi la più formidabile macchina per pensare (e sentire) mai elaborata: la lingua greca, appunto.