Questa mattina alla Canottieri Lario Comocuore ha presentato “la giornata mondiale del cuore”, manifestazione che si celebra il 29 settembre non solo in Italia ma anche in tutto il mondo. Presenti all’incontro il presidente di Comocuore, Giovanni Ferrari, che ha illustrato i dettagli di una giornata così importante, arrivata quest’anno al diciottesimo compleanno, oltre al presidente della Lario, Enzo Molteni, l’assessore allo sport e alla cultura del Comune, Luigi Cavadini, oltre al campione paralimpico di ciclismo a Londra 2012, Roberto Bargna.

Diverse le proposte: sabato 29 settembre dalle ore 15.00 alle 18.00 è prevista un’iniziativa che si chiamerà “il cuore in salita”: ogni persona che vorrà parteciparvi potrà dunque testare le condizioni di salute del proprio cuore. Si tratta di salire i 140 gradini del Monumento ai Caduti e, nell’occasione, i medici di Comocuore misureranno la frequenza cardiaca alla partenza e all’arrivo testando così le condizioni anche di ossigenazione del sangue.

Sempre sabato alla Canottieri Lario invece andrà in scena “il cuore in barca”: dalle 15.00 alle 18.00 sarà messa a disposizione la vasca di voga nella quale chiunque lo volesse potrà, tramite una prova di remo, tenere monitorizzata la propria frequenza cardiaca.

In piazza Cavour - sabato e domenica - ci sarà invece la “trenta ore per la vita”: con l’aiuto della Croce Rossa verrà posizionato un capannone nel quale adulti e bambini potranno visionare le tecniche di rianimazione cardiopolmonare.

Infine domenica mattina con partenza da piazza Cavour l’evento più atteso: “Comocuore in bicicletta - Memorial Gino Ricci” che vedrà anche la partecipazione della medaglia d’oro alle Paralimpiadi, Roberto Bargna. Con lui abbiamo scambiato due chiacchiere sulla sua prestigiosa vittoria londinese.