Il fascino irresistibile di Dürer. Vita, opere, passioni di un genio del Rinascimento europeo
Torna poi la serata dedicata al tema “arte”, ormai un classico della rassegna zelbiese, che ha ospitato – tra gli altri - Flavio Caroli, Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio, Pietro Marani, Lea Vergine. Sabato 25 agosto, è la volta di Stefano Zuffi, che a partire della mostra attualmente in corso a Palazzo Reale, intitolata “Dürer e il Rinascimento tra Germania e Italia”, terrà una conferenza dal titolo “Il fascino irresistibile di Dürer. Vita, opere, passioni di un genio del Rinascimento europeo”, il professor Zuffi ci fa immergere nel mondo del pittore, disegnatore, incisore, artista grafico, matematico e trattatista più significativi di tutta l’arte europea. Dürer, infatti, portò l'arte dell'incisione a vette mai raggiunte prima, realizzando il primo libro pensato, illustrato, stampato ed edito da un artista occidentale. Fu il primo a realizzare opere senza che gli fossero state commissionate. Dipinse le prime vedute, i primi paesaggi autonomi, cioè non ridotti semplicemente a sfondi. Oltre alla sua opera, il professor Zuffi ci racconta anche l’affascinante quadro di rapporti artistici tra nord e sud Europa tra la fine del Quattro e l’inizio del Cinquecento, il dibattito religioso e spirituale della Riforma come “substrato culturale” delle sue opere.