Dimore luoghi e cronache al tempo di Leonardo, in Pinacoteca Fabio Cani racconta Benedetto e Paolo Giovio
Iniziani questa settimana gli incontri comaschi nell’ambito del progetto “Dimore luoghi e cronache al tempo di Leonardo” che hanno già visto alcuni appuntamenti nella città di Milano con conferenze e degustazioni di cibi dell’epoca.
Dà il via Fabio Cani che giovedì 10 ottobre in Pinacoteca a Como ci parlerà dei grandi storici comaschi, Benedetto e Paolo Giovio.
I due fratelli Giovio con le loro opere disegnano perfettamente l’orizzonte culturale della città di Como nel pieno del Rinascimento: una piccola città di periferia, ma in relazione con le personalità più eminenti e i centri di elaborazione più aggiornati del periodo.
La ricerca dei due studiosi è quasi complementare: rivolta alla valorizzazione delle vicende locali quella di Benedetto (ma non disgiunta da aspirazioni letterarie), votata all’indagine dell’attualità continentale e delle sue ragioni profonde quella di Paolo (in vicinanza con i centri del potere di Roma e Firenze).
L’analisi delle loro storie permette di ricostruire un’immagine particolarmente vivace della città di Como tra Quattro e Cinquecento.
Fabio Cani
Editore (Nodo Libri) e studioso di storia, si occupa da tempo delle vicende comasche, con un’attenzione particolare alla modernità, alla contemporaneità e alla connessione tra vicende storiche, culturali e artistiche; ha collaborato a studi sull’industria tessile e sulla cultura imprenditoriale comasca del Novecento; con l’Istituto di Storia contemporanea “P.A. Perretta” e con la Camera del Lavoro per la storia del lavoro. Ha recentemente pubblicato due volumi dedicati all’architettura del Novecento comasco (XXCO. L’Architettura del XX secolo in provincia di Como).
Info
Manuela Tagliabue (335 8000138 - manutag@libero.it)