Boxoffice: Hunger Games in testa ma la Pixar è un avversario insidioso
di Marco Albanese L’ultimo capitolo di Hunger Games, Il canto della rivolta parte 2 rimane in testa al box office americano e internazionale, grazie ad un’ottima tenitura, con 51 milioni incassati nel solo weekend e 198 complessivi sino ad ora...
di Marco Albanese
L?ultimo capitolo di Hunger Games, Il canto della rivolta parte 2 rimane in testa al box office americano e internazionale, grazie ad un?ottima tenitura, con 51 milioni incassati nel solo weekend e 198 complessivi sino ad ora.
Le due novità della settimana del thanksgiving si sono comportate altrettanto bene: Il viaggio di Arlo della Pixar è secondo con 55 milioni nei primi cinque giorni di programmazione.

Al quarto posto resiste Spectre con 12 milioni e 176 milioni complessivi negli Stati Uniti. nel mondo invece l?incasso è ormai arrivato a 750 milioni di dollari.
Salgono in top ten due film che avevano viaggiato sinora in limited release, Spotlight con 4,4 milioni e 12 complessivi e Brooklyn con 3,8 milioni e 7 complessivi.Chiude la top ten Sopravvissuto The Martian che guadagna altri 3 milioni nella sua nona settimana di programmazione. Il totale è ormai arrivato a 218 milioni in USA e 545 nel mondo.
In Italia invece il sorpasso dell?animazione è già avvenuto e Il viaggio di Arlo si è preso la testa del box office con 2 milioni di euro.Al secondo posto Hunger Games con 6,6 milioni di euro in 11 giorni di programmazione, distante circa 2 milioni dal terzo episodio.
L?horror The Visit di M.Night Shyamalan è terzo con 900.000 euro e Il sapore del successo con Bradley Cooper quarto con 823.000 euro.Male gli italiani: La felicità è un sistema complesso di Zanasi è decimo con meno di 300.000 euro.
Nel frattempo Spectre è arrivato a 11,8 millioni di euro: Skyfall è lontano solo 900.000 euro: forse il sorpasso può ancora avvenire.