Ettore Antonini e Alice nel paese delle meraviglie, mostra e laboratori al Chiostrino Artificio di Como
Il Chiostrino Artificio, dal 2 febbraio al 31 marzo, farà lievitare i suoi tre piani creativi allestendo ad arte un viaggio sensoriale in cui i bambini saranno accompagnati a diventare i protagonisti del racconto. Il centro culturale vuole coniugare per la seconda volta, nell’antica location, l’identità didattica dedicata alla creatività e all’educazione con l’anima storico-artistica degli spazi del Chiostrino di Sant’Eufemia, tradizionalmente dedicati nella città di Como alle esposizioni. Un’esperienza per potenziare l’attrattività sia del pubblico adulto che di quello scolastico verso nuove proposte espressive. Durante questo “viaggio” i bambini incontreranno le opere in mostra dell’artista Ettore Antonini che, attraverso la sua ricerca pittorica, ha interpretato i caratteri dei personaggi e raccontato magistralmente le vicende dei protagonisti della storia di Carroll.
Una mostra immersiva
La storia sarà raccontata attraverso suoni, parole, immagini e allestimenti. Video e video mapping, suoni registrati e dialoghi, allestimenti suggestivi immergeranno il bambino in atmosfere diverse, in grado di emozionare e coinvolgere. Ogni spazio del suggestivo Chiostrino Artificio sarà un luogo della storia e il bambino si troverà negli spazi dove i personaggi sono passati e hanno lasciato un segno della loro presenza.
Il bambino in questo modalità di rappresentazione immersiva è il vero esploratore della storia, non più ascoltatore passivo ma partecipante attivo nello sviluppo del racconto.
Il metodo
Il metodo con cui sviluppiamo le attività rivolte ai bambini si ispirano alla pedagogia attiva e al metodo reggiano.
Loris Malaguzzi affermava: “La parola si irrobustisce e si amplia con i guadagni che vengono dagli altri linguaggi che tutti si costruiscono nell’esperienza. Ma qui occorre prendere atto: che anche i linguaggi della non parola hanno in realtà, dentro di sé, molte parole, sensazioni e pensieri, molti desideri e mezzi per conoscere, comunicare ed esprimersi. Sono anch’essi modi di essere, di agire, generatori di immagini e di lessici complessi, di metafore e simboli; organizzatori di logiche pratiche e formali, di promozione di stili personali e creativi.”
Nel realizzare le nostre proposte seguiamo questi riferimenti:
• allestire il contesto per renderlo accogliente e favorevole alla libera espressione.
• creare un clima sereno per lo svolgimento dell’attività.
• stimolare la creatività, l’inventiva, la sperimentazione, e la manualità.
• proporre progetti interdisciplinari realizzando un’esperienza completa della realtà e non settoriale.
• incentivare la collaborazione di gruppo e l’aiuto reciproco come strumento per crescere e conoscere insieme
• sviluppare progetti di partecipazione in processi di conoscenza della realtà e di se stessi
• realizzazione di un prodotto artistico, individuale o collettivo, a memoria dell’esperienza vissuta
L'artista
Ettore Antonini lavora da anni sul tema di Alice nel Paese delle Meraviglie con acrilici di grande formato, xilografie ed Ex Libris. Per l’occasione saranno in mostra 30 opere, illustrazioni originali create per una nuova edizione di “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll, realizzate con le tecniche della xilografia e della pittura acrilica. L’artista venegonese così dice della sua arte:
“L’Arte è uomo e l’uomo è comunicazione. La mia Alice lo sa bene e ammiccando spinge chi la osserva ad andare oltre il tangibile e lo scontato, utilizzando per questo allestimento, anche il linguaggio digitale. Non ha bisogno di celarsi dietro ad un alone di irraggiungibilità ma invece è in costante ricerca di un linguaggio nuovo e chiaro che permetta un dialogo con chi ne prende parte.”
Laboratori creativi
I bambini della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, e i ragazzi delle scuole medie vivranno un’esperienza multi-sensoriale e interdisciplinare che va a svilupparsi in laboratori tematici in cui potranno esprimersi, rielaborare, ricreare individualmente e collettivamente realizzando un prodotto artistico che resterà a ricordo di questa esperienza.