Alba Rohrwacher: "Como, una città senza cinema. Non va bene"
Il sesto Festival del Cinema Italiano di Como è iniziato ieri sera con la proiezione del film "La solitudine dei numeri primi". Per l'occasione erano presenti anche il regista Saverio Costanzo e l'attrice-madrina Alba Rohrwacher. L'attrice si è...
Il sesto Festival del Cinema Italiano di Como è iniziato ieri sera con la proiezione del film "La solitudine dei numeri primi". Per l'occasione erano presenti anche il regista Saverio Costanzo e l'attrice-madrina Alba Rohrwacher. L'attrice si è detta stupita del fatto che il cinema Astra, dove si svolge il festival, è l'unico presente in città: "Mi auguro che questa rassegna serva anche a far capire che è necessario aprire, o meglio, riaprire i cinema a Como. Costanzo si è detto convinto che "il cinema italiano non è mai andato così bene negli ultimi 30 anni" ma ha anche detto che non vede "prospettive rosee per il futuro".
La prima serata del festival (organizzato da Paolo Lipari della scuola cine video Dreamers di Como) ha visto una grande partecipazione del pubblico, tanto è vero che la sala era piena. Dopo il film è seguito il dibattito tra regista, attrice e il pubblico. Stasera invece è la volta del film "Primo incarico" di Giorgia Cecere. Sarà presente anche la protagonista, Isabella Ragonese.
Il festival si concluderà sabato 5 febbraio con la premiazione di una pellicola "rivelazione". "Si tratta di film - ha precisato Paolo Lipari - che non sono mai stati proiettati. Il premio è proprio una proiezione a livello nazionale. Sarà il pubblico a decretare il vincitore".