A60, le strade della musica e del vino in Italia
Prendendo spunto da A60, il nuovo lavoro di Olden che omaggia la canzone d’autore italiana, la serata sarà di giovedì 11 aprile, alle 20, all'Officina della Musica di Como, sarà un viaggio nel nostro Paese insieme a Roberto Caselli, fresco autore del saggio Storia della canzone italiana, e Maurizio Pratelli, in procinto invece di concludere la trilogia di Vini e Vinili con il volume Gaber & Champagne. Il concerto, il racconto e un bicchiere di vino che prende il nome da un’antica strada della provincia di Ragusa in Sicilia, l'SP68.di una giovane vignaiola come Arianna Occhipinti.
Olden
Al secolo Davide Sellari è al suo quinto lavoro discografico. Nato a Perugia ma da anni residente a Barcellona, dopo l’ottimo Ci hanno fregato tutto Olden aveva voglia non solo di omaggiare un decennio miracoloso per la musica ma anche di mettersi in discussione trasformandosi in interprete. Un’operazione difficile eppure pienamente riuscita per due motivi: perché la scelta dei brani dimostra la grande sensibilità musicale di Olden e perché tutte le nove canzoni di A60 ne escono rifiorite grazie ad arrangiamenti moderni ma rispettosi. In particolare voglio ricordare Adesso sì di Sergio Endrigo, Lei di Salvatore Adamo e Fiume Amaro, a suo tempo interpretata da una giovanissima Iva Zanicchi e scritta da Theodarokis e Tuminelli. Nota a parte meritano la sempre immensa Giovanni Telegrafista di Enzo Jannacci e Resta, canzone scritta da Maurice Williams con il titolo Stay (divenuta poi famosa nel 1977 grazie a Jackson Browne) e lanciata anche in Italia nel 1966 dall’Equipe 84 con testo di Mogol.
Roberto Caselli
Giornalista, critico musicale e storica voce di Radio Popolare ha al suo attivo lunghe collaborazioni con quotidiani, giornali specializzati, enciclopedie e siti web. È stato direttore della rivista Hi Folks! e per oltre vent'anni del mensile musicale Jam. Tra i suoi numerosi libri che spaziano tra rock, blues e musica d'autore si ricordano i 100 dischi per capire il blues (Editori Riuniti, 2001), le monografie su Paolo Conte (Editori Riuniti, 2002) e Joan Baez (Editori Riuniti, 2005), il saggio Hallelujah (Arcana, 2014) sui testi commentati di Leonard Cohen, arrivato alla seconda edizione, La storia del blues (Hoepli, 2015) e Jim Morrison (Hoepli, 2016). Storia della canzone italiana (Hoepli, 2016) è il suo ultimo saggio.
Maurizio Pratelli
Giornalista e autore, da oltre 20 anni scrive sulle pagine di cultura e spettacoli di quotidiani e magazine musicali. Per Arcana ha pubblicato nel 2014 Vini e Vinili, 33 giri di rosso, nel 2015 667 ne so una più del diavolo e nel 2016 Vini e Vinili, 45 giri di bianco. A maggio 2019 è in uscita, sempre per Arcana, Gaber & Champagne, il volume che conclude la trilogia di Vini e Vinili con un viaggio tra le vigne francesi accompagnato dalla canzone d'autore italiana. Attualmente sta lavorando al prossimo libro intitolato A Natural Woman. Musica e Vino senza Trucco.