Al via da Cantù il tour italiano di Thom Chacon con Tony Garnier, leggendario bassista di Bob Dylan
Siamo entrati nel clou del Festival Storie di Cortile. Tutti i concerti finora sono andati praticamente sold out e domenica 4 luglio arriva a Cantù, parco di Villa Calvi, il cantautore rivelazione di Durango Colorado, Thom Chacon, accompagnato dal leggendario contrabbassista di Bob Dylan, Tony Garnier (ultimissimi posti disponibili prenotabili qui). su www.estatecanturina.it).
Chacon e Garnier (foto sotto) sono arrivati ieri in Italia dagli USA e domani sera suoneranno con Francesco De Gregori a Fontanellato di Parma. Sul palco con loro anche il polistrumentista Paolo Ercoli (dobro, mandolino, pedal steel guitar).
Domenica saranno invece ospiti, come detto, della rassegna Storie di Cortile in occasione dell’Indipendence Day. Introdurrà la serata lo scrittore italo americano Michele Di Mauro, autore del romanzo “Hey Sembra l’America” (Battaglia Edizioni), il diario di un professore di latino in un liceo del North Carolina. Uno spaccato dell’America rurale, tra violenza, contrasti, razzismo che è la stessa meravigliosamente descritta e cantata nelle ballate di Thom Chacon, songwriter paragonato a maestri come John Prine, Springsteen, Dylan e Townes Van Zandt.
Thom Chacon presenterà il nuovo disco Marigolds and Ghosts, acclamato dalla critica, che racconta contraddizioni, illusioni e drammaticità del grande sogno americano. La madre di Chacon è libanese. Il padre, messicano, è cugino del leggendario pugile Bobby Chacon, quattro volte campione del mondo. Il nonno è stato sceriffo a Silver City nel New Mexico ai tempi di Billy The Kid. Proprio le influenze e le storie della sua famiglia sono state le prime fonti d’ispirazione per le sue canzoni ma il colpo di fulmine arrivò quando Thom vide suonare per la prima volta Kris Kristofferson, da solo, chitarra e voce. Thom all’epoca viveva in California e decise di spostarsi in Colorado per ritrovare valori e ritmi di vita più autentici. Quando non è in tour si dedica alla pesca e accompagna i turisti a cavallo, come un cowboy d’altri tempi.