Metronomy, Sascha Ring e White Lies per il Roam a Lugano
Quel che a Como non c'è più, il Wow, prosegue invece in Svizzera all'interno del ricchissimo cartellone del LongLake Lugano. Si chiama Roam ed è una rassegna dall’anima alternativa che trova nel nord Europa il suo contesto creativo ideale, pur mantenendo uno sguardo aperto a tutte le sue declinazioni a livello internazionale. Ambienti profondi, grandi spazialità musicali e sonore trovano la loro collocazione perfetta nell’atmosfera avvolgente del Parco Ciani. Un “vagabondaggio” ideale, con una meta e un’identità precise. In altre parole una tre giorni dedicata ai suoni "alternative" ed "elettro-pop".
Protagonisti assoluti della prima serata, giovedì 25 luglio, direttamente dal Regno Unito, i Metronomy di Joseph Mount, che daranno “il ritmo” giusto a questo inizio di festival. La band viene formata nel 1999 da un giovane Mount, allora ignaro che sarebbe diventato un cantante, produttore e polistrumentista apprezzato in tutto il mondo.
Venerdì 26 luglio tocca invece al lavoro di Apparat, aka Sascha Ring, ha sempre avuto un denominatore comune: un’eleganza che abbraccia il suono e regala ricche sfumature e una bellezza quasi universale.
Sabato 27 luglio gli sponenti di spicco del rock indipendente inglese, i White Lies sono guidati dalla voce decisa e teatrale di Harry McVeigh, accompagnata da Charles Cave (basso) e Jack Lawrence Brown (batteria).