Mara Sottocornola, da Sanremo all'Officina della Musica
"Con un pizzico di dispiacere vi comunico che la mia bellissima esperienza ad #areasanremo2017 si è conclusa ieri. Arrivare in finale, ad un passo dalla vittoria,è stata una grande soddisfazione per me. Quest’esperienza mi ha insegnato molto e mi ha fatto crescere moltissimo". Così, nei giorni scorsi su Facebook, Mara Sottocornola, che il 9 dicembre, alle 21, sarà in concerto all'Officina della Musica di Como.
Mara ha acquisto notorità nel giugno 2012 per i rifiuto a X-Factor: Mara partecipa e vince le selezioni. Al provino (mandato in onda su Sky) riscuote consensi unanimi e una standing ovation del pubblico. In molti la danno già come vincitrice del programma e viene affidata al gruppo di Morgan. A poche settimane dall’inizio del programma vero e proprio, però, decide di non partecipare al talent-show. Per Mara si tratta di una scelta molto difficile ma sentita profondamente: “La musica per me è come un prolungamento di un arto: se sto bene con me stessa la mia anima esce e arriva diretta; è un momento di estrema forza ma anche di estrema fragilità”.
Dopo varie esperienze, diventa tra l'altro voce ufficiale della Barilla, arriva l'atteso debutto discografico anticipato dal singolo Falling from grace, dalle sonorità elettro-pop ma dal graffio soul, è stato arrangiato a Bruxelles da Steven Bullock presso Zinne Studios e co-arrangiato a Como da Filadelfo Castro al Vibe Studio. Mixato e masterizzato a Milano da Stefano Mariani presso Stripe Studio.
Falling from grace: l’album
Eclettico, intimo, sofferto, autobiografico. Quattro aggettivi che contribuiscono a descrivere l’album di Mara. Eclettico, perché il rock, il soul, l’elettropop e persino il rag si avvicendano, si incontrano e talvolta si scontrano nelle sonorità, nelle armonie e nella scrittura dei brani. Si realizza, così, in un solo disco, la sintesi della variegata esperienza e formazione musicale dell’artista.
Intimo, perché non c’è una sola canzone scritta per “riempire l’album”. Ogni canzone è profondamente sentita e descrive l’interiorità di Mara o di chi fa parte di lei. O meglio, ogni canzone nasce da un’intima ispirazione.
Sofferto, perché nel comporre musica e testi di ogni canzone non sono mancate lacrime, a volte di rabbia, a volta di dolore, talvolta di stupore. Si potrebbe dire che l’album Falling from grace è sia il risultato che lo strumento di un percorso di rinascita interiore avvenuta proprio grazie alla sua stessa realizzazione. Autobiografico, perché dietro ogni parola e ogni emozione c’è un pezzo di vita realmente vissuta. Dietro ogni pronome personale si nasconde una persona vera. Nulla è immaginato o regalato dalla fantasia, se non i sogni e i desideri di Mara. Ma anche questi fanno parte della sua vita reale.