Giorgio Canali, "Rossosolo" sul palco del live club All'1&35circa
Nuovo importante appuntamento sul palco del live Club All'1&35circa di Cantù dove il 15 novembre, alle 21.30, è atteso Giorgio Canali per una tappa del suo tour "Rossosolo". Dalla fine degli anni 70' inizia a frequentare la scena musicale romagnola, dal punk delle prime esperienze con Potemkin alla ricerca sonora e alle sperimentazioni elettro/elettroniche con Roberto Zoli e Politrio nel panorama in fermento della musica anarco/indipendente di quegli anni, impara ad avere a che fare con il lato tecnico della cosa. È infatti come tecnico del suono che arriva a collaborare con Litfiba verso la seconda metà degli anni ottanta. L'incontro con Gianni Maroccolo, bassista del gruppo fiorentino, segna l'inizio di una collaborazione che dura negli anni, dalle produzioni di Beau Geste, Timoria, CCCP, alla partecipazione come musicista ad Epica Etica Etncia e Pathos, ultimo album del gruppo emiliano e punto di partenza di tutti i successivi progetti assieme a Ferretti, Zamboni, Magnelli, Di Marco e lo stesso Maroccolo, ovvero CSI, PGR e POST CSI.
Pendolare instancabile fra Italia e Francia, parallelamente alla nascita e alla crescita dei CSI, vive per cinque anni l'avventura Noir Desir, in qualità di tecnico del suono live e studio della band transalpina maturando una sensibilità musicale che lo riporta alle origini del punk e del rock senza fronzoli. Nel 1998 esce il suo primo album Che fine ha fatto Latlotoz per Sonica, etichetta del Consorzio Produttori Indipendenti, una raccolta di canzoni inedite, metà in italiano e metà in francese, che vede la partecipazione di quasi tutti i suoi illustri amici italiani e d'oltralpe.
Nel 2002 è la volta del secondo splendido album Rossofuoco, questa volta ci sono un po' più di canzoni in italiano e un po' meno di testi in francese, il titolo dell'album diventerà dal lavoro successivo il nome della band.
Giorgio Canali & Rossofuoco è, infatti, il titolo dell'album del 2004, pubblicato da La Tempesta Dischi, tutto in italiano come tutti quelli a venire, a cui fa seguito nel 2007 Tutto contro tutti dedicato a Federico Aldrovandi, il ragazzo appena diciottenne massacrato a manganellate e ucciso dalla polizia due anni prima a Ferrara.
Nel 2009 esce Nostra signora della dinamite. La pubblicazione del disco, che era già pronto l'anno prima, viene ritardata per la concomitanza con il tour di Canzoni da spiaggia deturpata de Le Luci Della Centrale Elettrica, album del 2008 prodotto da Giorgio, che accompagna Vasco Brondi per un centinaio di concerti. Nel 2011 è la volta di Rojo, uscito sempre per La Tempesta Dischi.
Poi sono anni di concerti fino alla pubblicazione di Perle per porci nel 2016 per Woodworm, un album di cover di canzoni per lo più sconosciute, che sono una specie di antologia della storia musicale di Giorgio. Nel 2018 esce l’ultimo lavoro Undici canzoni di merda con la pioggia dentro, per La Tempesta Dischi.
Una nota a parte merita l’attività di Giorgio Canali produttore. Tanta energia, poesia, creatività ed anarchica bellezza non poteva non essere immessa nei suoni di molti di quelli che sono divenuti , nel tempo, alcuni dei migliori artisti del rock italiano. Le sue mani sono in alcuni dei migliori lavori di Verdena, Vasco Brondi, Bugo, Marlene Kuntz, Tre allegri ragazzi morti, The Zen Circus.