Massimiliano Larocca in concerto a Cantù con il nuovo album Exit | Enfer
A 3 anni di distanza dal progetto musicale sul poeta “maledetto” toscano Dino Campana che lo ha portato in tour in tutta Italia e anche in Europa – con concerti a Barcellona e Bruxelles – Massimiliano Larocca torna con il suo nuovo disco autografo: Exit | Enfer. Un progetto ambizioso che taglia i ponti con le produzioni passate di Larocca, non fosse altro per il coinvolgimento in fase artistica e produttiva di uno degli artisti internazionali più stimati in Italia: Hugo Race, ex Nick Cave & The Bad Seeds, che con il nostro paese ha un lungo rapporto affettivo e creativo (Afterhours, La Crus, Cesare Basile, Sacri Cuori/Fatalists). In concerto a Cantù domenica 23 febbraio alle 18 sul palco del live club All'1&35circa.
Exit | Enfer (letteralmente Uscita | Inferno, nella doppia origine inglese/francese) è un disco che sin dal titolo esprime una tensione, un dualismo, un sentimento forte dal doppio volto: luce e ombra, amore e odio, vertigini e abissi. Con un forte impianto di scrittura al contempo autobiografica e visionaria – in una sorta di flusso di coscienza che alterna immagini letterarie ed esperienze personali – Massimiliano Larocca torna con 11 nuove canzoni nelle quali i testi e gli ambienti sonori costruiti assieme a Race si compenetrano a vicenda con un affascinante risultato filmico e notturno. Il disco vedo inoltre la partecipazione di Howe Gelb, Enrico Gabrielli, Don Antonio e Lorenzo Corti.
I temi sono quelli dell'amore nelle sue glorie e nelle sue perdite, della ricerca d'identità individuale e collettiva, dei rapporti umani nelle loro evoluzioni più profonde, che si uniscono ad alcune canzoni scritte come vere e proprie short-stories. Senza perdere mai uno sguardo d'insieme sugli eventi del mondo contemporaneo e sulle tracce lasciate dal nostro passato e dalla nostra Storia.
Musica acustica, chitarre elettriche, ambient, elettronica, archi e fiati avvolgono la voce profonda di Max Larocca, che in questo disco sembra aver trovato la dimensione vocale che cercava da tempo: quella di un possibile crooner moderno che unisca l'intimità esistenziale di un Luigi Tenco alle zone grigie di Scott Walker o Nick Cave stesso.
Band
Max Larocca
Diego Sapignoli
Lorenzo Corti
Gianfilippo Boni