rotate-mobile
Eventi Viale Guglielmo Marconi, 1

Torna il Como Pride: il 2 luglio al Tempio Voltiano

Le richieste della comunità comasca LGTB

Dopo ventidue anni dall’ultimo evento, Como Pride, gruppo di studenti e lavoratori, ha deciso di portare in piazza il Pride con un approccio indipendente da ogni tipo di azienda, basato su rivendicazioni sia nazionali che locali. Il 2 luglio al Tempio Voltiano il Pride unirà un momento di festa a un'occasione per esprimere alcun e rivendicazioni. In una nota stampa gli organizzatori hanno fatto sapere che la comunità comasca LGBTQ+ si rivolge al Comune di Como e al sindaco Landriscina per chiedere quanto segue:

1. Che il sindaco di Como si esprima pubblicamente prendendo posizione contro le discriminazioni omobitransfobiche.

2. L’affissione di una bandiera lgbtq+ e transgender sulle sedi del potere, partendo dal comune di Como. 

3. La nascita di una rete pubblica locale sanitaria di supporto per persone della comunità che si occupi di: Creare una rete di sostegno telefonico per persone transgender e vittime di omobitransfobia. Istituire consultori gratuiti e agevolati per tuttǝ e fornire test gratuiti per il controllo dell’HIV e altre MST 

4. La costruzione di installazioni per un'architettura urbana transfemminista capace di prevenire crimini e violenze. 

5. L'istituzione di una consulta capace di monitorare e prevenire ogni tipo di violenza. 

6. Investimenti e patrocini su eventi di sensibilizzazione locale e nelle scuole per parlare di violenza omobitransfobica e di liberazione sessuale consensuale da ogni punto di vista.

Una delle presentatrici dell’evento, Miss Gender, dice: “Abbiamo deciso di portare il Pride a Como per dimostrare come la comunità LGBTQ+ sia presente nonostante la realtà chiusa e bigotta, e per far sentire la nostra voce alla città di Como senza paura, portando in piazza le nostre rivendicazioni. Vi aspettiamo!”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna il Como Pride: il 2 luglio al Tempio Voltiano

QuiComo è in caricamento