Stop alle false cooperative. Al via a Como la raccolta firme per la legge popolare
"Stop alle false cooperative". È l'iniziativa che le associazioni di cooperative hanno avviato per contrastare la concorrenza sleale, e in qualche caso illegale, nel settore della cooperazione. L'iniziativa prende il via anche a Como. Si tratta di...
"Stop alle false cooperative". È l'iniziativa che le associazioni di cooperative hanno avviato per contrastare la concorrenza sleale, e in qualche caso illegale, nel settore della cooperazione. L'iniziativa prende il via anche a Como. Si tratta di una raccolta di firme per sostenere una legge di proposta elettorale. Mauro Frangi, presidente di Confcooperative di Como e Varese, ha presentato questa mattina i dettagli e le motivazioni della proposta di legge. Nella sede comasca di via Anzi il presidente Frangi ha analizzato la problematica delle false cooperative. Controlli e segnalazione alle autorità delle associazioni che eludere, con particolari stratagemmi, i controlli del fisco; più attenzione alle gare d'appalto al massimo ribasso; incentivare la partecipazione dei soci. Sono alcuni dei pilastri della proposta di legge.
Partendo dai recenti fatti di cronaca a livello nazionale Frangi ha anche parlato della situazione comasca: "A Como da tempo si lavora con un osservatorio istituito presso la Camera di Commercio per vigilare sulle gare al massimo ribasso. Non è un caso che dalle nostre parti non ci siano stati casi eclatanti, a parte il caso di pochi mesi fa di imprenditori non della cooperazione che però avevano aperto una cooperativa per emettere fatture false per eludere e frodare il fisco".
Nelle prossime settimane verranno resi noti tempi e modalità per potere firmare la proposta di legge.