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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Apre lo sportello precari della Cgil Como: un aiuto per oltre 3mila "somministrati"

Lo sportello aiuterà a inoltrare richieste di sostegno al reddito per chi è stato o è tuttora assunto tramite un'Agenzia del Lavoro

La Cgil di Como e NidiL Cgil aprono tutti i giovedì e venerdì uno Sportello a servizio dei lavoratori precari. Stiamo parlando di chi lavora presso un’Agenzia per il Lavoro, oppure di chi oggi è inattivo o disoccupato. Si tratta di una percentuale sempre più alta di lavoratrici e lavoratori. Nella Provincia di Como si parla di 3.300 persone per 6.700 contratti, prevalentemente distribuiti tra industria, servizi e logistica. Lo sportello aprirà a partire da giovedì 20 aprile e offrirà due tipologie di servizi.

Sportello somministrati

E' specificamente dedicato alle lavoratrici e ai lavoratori in somministrazione, ossia a chi ha in essere oppure ha avuto un impiego presso un’Agenzia per il Lavoro. Lo sportello aiuterà le lavoratrici ed i lavoratori ad usufruire delle prestazioni degli enti bilaterali previsti nel CCNL della Somministrazione: Forma.temp, strumento della gestione bilaterale della formazione e del sostegno al reddito ed Ebitemp, che offre garanzie e protezione alle lavoratrici e ai lavoratori in somministrazione, assicurando innovative forme di tutela. Attraverso lo Sportello di NidiL Cgil chi è disoccupata o disoccupato ed ha avuto un impiego presso un’Agenzia per il Lavoro, potrà utilizzare Forma.temp per verificare i requisiti ed eventualmente presentare la domanda di SAR, ossia di sostegno al reddito, che è un contributo una tantum per le lavoratrici e i lavoratori delle agenzie che hanno perso il lavoro. Il contributo può variare tra 780 euro e 1.000 euro lordi. Le lavoratrici e i lavoratori che hanno in essere un contratto di lavoro con un’Agenzia per il Lavoro, potranno invece accedere ad Ebitemp per presentare domande di sostegno al reddito, ossia per la maternità, l’asilo nido, l’istruzione, alla non autosufficienza e una tantum per l’adozione e l’affidamento. Domande di tutela sanitaria e di indennità per infortunio. Infine, agevolazioni alla mobilità e prestiti personali.

Sportello Sol

Il secondo sportello è di orientamento al lavoro ed è rivolto a quelle lavoratrici e quei lavoratori che non hanno un lavoro oppure vogliono cambiarlo. In entrambi i casi il primo passo da compiere è quello di sapersi muovere dentro il mercato del lavoro. Capire quali siano le offerte del territorio, sapendo leggere un annuncio di lavoro e nel caso capendo come formarsi; fare un proficuo bilancio delle proprie competenze professionali e dei saperi personali; ed infine saper redigere un adeguato Curriculum Vitae. Sol aiuta le lavoratrici e i lavoratori in queste tre fasi, attraverso colloqui individuali mirati e approfonditi.

Un lavoro di qualità che ha una forte valenza politica e sociale. Senza voler occupare ruoli che sono tipici di altri soggetti, in primo luogo il Centro per l’Impiego, lo sportello vuole implementare le sinergie tra lavoratori, formazione e offerte di lavoro. Tra le diverse figure che a diverso titolo operano e agiscono nel mercato del lavoro. I dati di disoccupazione a Como si attestano intorno al 7%; più difficile calcolare gli inattivi, ossia quelle persone inoccupate che per diverse ragioni non cercano nemmeno il lavoro, ma è un dato che verosimilmente potrebbe doppiare quello dei disoccupati.

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