rotate-mobile
Economia Lomazzo / Via Como

Sciopero alla Henkel: grande adesione per salvare 150 famiglie

Il parlamentare leghista Zoffili chiede al ministro di Giorgetti d'intervenire

I lavoratori della Henkel di Lomazzo hanno protestato in massa contro i paventati licenziamenti: nella mattina del 16 febbraio 2021 i 150 dipendenti che rischiano di perdere il posto a causa della chiusura dello stabilimento si sono riuniti insieme ai rappresentanti delle sigle sindacali. Davanti alla sede di Lomazzo è stata data vita alla protesta per manifestare contro la decisione di dismettere lo stabilimento di via Como. I lavoratori ritengono che tale decisione sia il mero frutto di valutazioni economico-politiche ma che in realtà non ci sarebbe una vera ragione per lasciare in mezzo a una strada 150 famiglie.
A presidiare la zona intorno allo stabilimento c'erano carabinieri, digos e polizia locale. La manifestazione prosegue anche nelle due successive giornate di mercoledì e giovedì. 

Eugenio Zoffili, deputato Lega afferma di avere contattato personalmente il neoministro Giancarlo Giorgetti: "Questa mattina sono stato a Lomazzo insieme al consigliere comunale Samuele Arrighi, capogruppo della Lega, tra i lavoratori della Henkel in presidio dopo la comunicazione da parte dei vertici aziendali tedeschi di voler chiudere entro giugno lo stabilimento. Sono intervenuto portando la solidarietà della Lega alle 150 famiglie, senza contare l'indotto, che rischiano di trovarsi senza uno stipendio. Dopo l'incontro di sabato con i sindacati in Municipio a Lomazzo, alla presenza del sindaco Giovanni Rusconi e del collega deputato Nicola Molteni, ho ritenuto di dover parlare direttamente a quelle persone che sono giustamente preoccupate per il proprio futuro. Mentre mi recavo a Lomazzo ho telefonato al Ministro Giancarlo Giorgetti, col quale avevo preso contatti insieme a Nicola Molteni già da sabato scorso, interessando anche i nostri rappresentanti in Regione Lombardia: si è reso disponibile a intervenire e gli sto facendo pervenire tutta la documentazione sul caso. Henkel è una realtà molto importante per Lomazzo, la provincia di Como e la Lombardia ma anche un fiore all'occhiello a livello nazionale e internazionale: auspico che tutta la politica si attivi, in modo trasversale, per cercare di far sì che la casa madre riveda la propria decisione. Come Capogruppo della Lega in III Commissione Affari Esteri e Comunitari alla Camera sto inoltre avviando una interlocuzione con l'Ambasciata tedesca, perché voglio che anche la Germania sia informata della situazione e faccia il possibile per evitare la chiusura".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero alla Henkel: grande adesione per salvare 150 famiglie

QuiComo è in caricamento