Quasi 2mila insegnanti precari a Como e provincia e circa 70 vertenze in atto per rivendicare il diritto alla stabilizzazione del posto di lavoro. E' in estrema sintesi il quadro tracciato da Cgil Flc di Como nel corso della conferenza stampa che si è svolta nella sede del sindacato di via Italia Libera questo pomeriggio. Per la precisione ci sono 1.946 insegnati precari inseriti nelle graduatorie ad esaurimento che sono state formate nel 2007. Dunque, quasi 2mila precari da almeno 8 anni. Molti di loro, se non tutti, hanno maturato già 36 mesi di servizio effettivo (quindi tre anni di assunzione a tempo determinato). Eppure ad oggi devono dichiararsi disoccupati.

In occasione della conferenza stampa hanno partecipato anche due insegnanti precarie: Antonia Abramo e Graziana Urso. Due storie esemplificative, molto simili a quelle di migliaia di altre persone che aspirano all'assunzione stabile nelle scuole italiane. Antonia Abramo ha 34 anni e insegna da 9 anni. Un ricorso legale contro il Ministero dell'Istruzione l'ha vista ottenere ragione (e quindi un risarcimento) ma pochi anni dopo l'appello ha respinto la sua richiesta. Ora intende portare avanti di nuovo la vertenza nella speranza di ottenere definitvamente ragione. Per Graziana Urso il precariato dura ancora da più tempo: oggi ha 40 anni ma lavora dal 2003: "Ho lasciato la mia terra di origine, la Campania, dodici anni fa credendo di trovare una stabilità. Oggi ho 40 anni e mi trovo ancora a dovere lottare con una vertenza".