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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Como, imposta di soggiorno approvata dalla giunta

La giunta del Comune di Como ha approvato oggi la delibera per l’istituzione dell’imposta di soggiorno. Dopo il confronto con le varie associazioni di categoria promosso dall'assessore alle Attività produttive, Gisella Introzzi, e dall'assessore...

La giunta del Comune di Como ha approvato oggi la delibera per l’istituzione dell’imposta di soggiorno. Dopo il confronto con le varie associazioni di categoria promosso dall'assessore alle Attività produttive, Gisella Introzzi, e dall'assessore al Turismo, Luigi Cavadini, l'esecutivo di Palazzo Cernezzi ha discusso e approvato la delibera presentata dall'assessore al Bilancio, Giulia Pusterla. La delibera dovrà, ora, essere discussa e approvata dal consiglio comunale. Le tariffe non sono ancora state stabilite e saranno determinate solo dopo l'istituzione dell'imposta. Tuttavia, alcuni parametri e criteri sono già contenuti nella delibera. La riscossione dell’imposta - calcolata in base al numero dei pernottamenti e al numero delle persone - sarà a carico dei gestori che dovranno poi riversare al Comune quanto incassato. L’imposta si pagherà fino al quarto giorno di pernottamento mentre dal quinto giorno in poi non sarà dovuto alcun importo. Saranno esenti dal pagamento i minori di 14 anni e i residenti di Como, gli autisti dei bus turistici e le guide, i dipendenti pubblici in città per ragioni di servizio (forze armate e forze di polizia comprese). Dal 1 ottobre al 31 marzo sarà applicata una tariffa scontata del 50%. Per monitorare l’applicazione dell’imposta, valutarne gli effetti e concordare l’utilizzo delle risorse conseguite, sarà istituito dal Comune un tavolo tecnico composto dall’assessore al Turismo e dall’assessore al Commercio e dai rappresentanti delle associazioni maggiormente rappresentative della categoria degli albergatori e delle altre strutture ricettive.

“La misura dell’imposta - spiega l’assessore Pusterla - sarà differenziata secondo criteri di gradualità stabiliti in rapporto alle caratteristiche ed ai servizi offerti dalle strutture ricettive. Per gli alberghi si terrà conto anche della classificazione attribuita mediante il numero di stelle. Il gettito sarà destinato a finanziare interventi in materia di turismo, per sostenerne lo sviluppo”. Il regolamento prevede la pubblicazione sul sito internet del Comune di Como, delle opere e dei servizi realizzati con le risorse provenienti dall’imposta di soggiorno. Il regolamento entrerà in vigore dal prossimo 1 maggio o dalla data di esecutività della delibera di approvazione, se successiva a tale data.

“Così come concertato con le associazioni di categoria - aggiungono i colleghi Introzzi e Cavadini - i contributi verranno utilizzati per azioni di promozione turistica, come il potenziamento dei servizi di informazione turistica, l’organizzazione di eventi e manifestazioni, fino a comprendere anche interventi di manutenzione e di abbellimento degli spazi pubblici e del verde”.

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