rotate-mobile
Economia

Primo passo per salvare la carta sconto benzina: mozione approvata in Regione

Si lotta per chiedere al governo di non tagliare 5 milioni di euro che servono a ridurre il prezzo sulle fasce di confine

Nella seduta del 14 novembre 2017 il consiglio regionale della Lombardia ha approvato la mozione della consigliera Daniela Maroni (la comasca ideatrice della carta sconto benzina) che impegna la giunta del Pirellone ad attivarsi nei confronti del governo e del parlamento per chiedere lo stralcio il comma 2 dell'articolo 59 della legge di bilancio dello Stato 2018 con il quale viene ridotto di 5 milioni di euro il finanziamento della carta benzina. 

“Appena letta la bozza ho sollevato senza esitare il problema chiedendo maggiore attenzione da parte del Governo sui territori di confine, un’azione che si è trasformata in una mozione perché il Governo rivedesse l’errore clamoroso che stava per compiere. – continua Daniela Maroni – A Roma non hanno capito l’importanza di questo sistema, infatti una riduzione del 20% vanifica lo sconto e gli introiti derivanti dalla benzina, al posto di rimanere sul territorio nazionale, passerebbero alle casse dello Stato straniero. Ritengo sia stato un errore perché, nella fretta, un ufficio non parla con l’altro e chi guarda solo il lato uscite non si confronta con le entrate”. E, intanto, contro il caro carburante, il consigliere segretario Daniela Maroni si è mossa per convocare la presidente dell’Unione petrolifera, Marina Barbanti. Lunedì prossimo si terrà la riunione da cui si capirà meglio il costo dei carburanti nelle zone di confine.

Sul tema è intervenuto anche il consigliere regionale del PD, Luca Gaffuri: "Il PD, con i suoi parlamentari, è già al lavoro per modificare la proposta sulla carta sconto benzina contenuta nella legge di stabilità. Chi, come l’assessore Garavaglia, è stato in Parlamento sa che l’iter è lungo e quindi non serve fare allarmismo. Ricordo che proprio dal PD, nel 2015, è arrivato l’emendamento chiave presentato da Mauro Guerra e Chiara Braga per rendere strutturale il fondo in favore delle regioni a statuto ordinario confinanti con la Svizzera e non più da ridefinire ogni anno".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Primo passo per salvare la carta sconto benzina: mozione approvata in Regione

QuiComo è in caricamento