Como, aumenta l'imposta di soggiorno. E di tanto
In vigore dal 1° gennaio 2024
La giunta del Comune di Como ha approvato un incremento significativo delle imposte di soggiorno a partire dal prossimo 1 gennaio. Da tempo era noto che trascorrere le vacanze a Como non fosse un'opzione economica per tutti, con hotel e resort che nel periodo di massima affluenza offrono camere a prezzi che possono raggiungere tranquillamente i 500 euro al giorno. ,
L'incremento delle imposte di soggiorno, che si applicherà in modo differenziato a seconda della categoria di alloggio, vedrà un modesto aumento per gli ospiti degli hotel a 5 stelle, passando da 4 a 5 euro al giorno. Tuttavia, per le altre categorie di alloggio, i visitatori si troveranno di fronte ad aumenti ben più significativi. Per gli hotel a 4 stelle, l'imposta raddoppierà da 2,5 a 5 euro, come anche per quelli a 3 stelle (da 2 a 4 euro al giorno). Le strutture a 2 e una stella vedranno triplicare l'imposta di soggiorno, passando rispettivamente da 1 a 3 euro e da 0,75 centesimi a 2 euro al giorno.
La mossa del Comune coinvolge anche altre forme di alloggio, come affitti, b&b, case vacanze e immobili a uso foresteria, con un aumento da 2 a 3 euro al giorno. Tuttavia, saranno gli ostelli e i campeggi a subire l'incremento più significativo, passando dagli attuali 0,50 centesimi al giorno a 2 euro al giorno. Anche gli agriturismi non sfuggono all'aumento, con la tassa di soggiorno che raddoppia da 1 a 2 euro al giorno per i loro ospiti. Si prevede che questo adeguamento genererà entrate annuali superiori ai 3 milioni di euro, con l'obbligo legale per il Comune di reinvestire una parte consistente di questi proventi per migliorare ulteriormente l'offerta turistica locale.