"A Como e provincia quasi 2mila giovani disoccupati"
Il tema centrale della prima assemblea pubblica di Unindustria Como, a Villa Erba (Cernobbio) sono stati i giovani. Un tema che il presidente degli industriali comaschi, Francesco Verga, ha rappresentato alla platea con una formula aritmetica che...
Il tema centrale della prima assemblea pubblica di Unindustria Como, a Villa Erba (Cernobbio) sono stati i giovani. Un tema che il presidente degli industriali comaschi, Francesco Verga, ha rappresentato alla platea con una formula aritmetica che suona come uno slogan: Giovani + Imprese = Futuro. "Più che una formula - ha commentato Verga - ha il sapore di una scommessa che vogliamo e dobbiamo vincere". Verga, come detto, ha insistito, sulla problematica del difficile legame tra giovani e lavoro.
Non è un caso che tra i nodi cruciali del suo intervento c'è proprio la disoccupazione giovanile che a Como "si attesta tra i 1.000 e i 2.000 giovani". Anche da qui nasce l'esigenza di agevolare la loro formazione professionale e il loro ingresso nel mondo delle imprese. Impossibile non cogliere l'occasione della presenza del governatore della Lombardia, Roberto Maroni, per lanciargli un appello pubblico: "Presidente, scommettiamo insieme sui giovani, ci aiuti a trovare le risorse per attivare il patto generazionale a Como perché non possiamo più stare a guardare. Dobbiamo intervenire in prima persona tutti insieme".
La mattinata si è conclusa con un dibattito pubblico moderato dal giornalista del Radio24, Sebastiano Barisoni, che ha incalzato con le sue domande Maroni, Verga e il presidente nazionale di Confindustria: "Il nostro paese è ingrippato. Abbiamo bisogno di olio detergente per togliere queste forti incrostazioni. Le situazioni che vedo sui territori locali sono agghiaccianti. Il nostro Paese deve assolutamente mettere mano alla semplificazione e fare di tutto per ritrovare la crescita".