Zambrotta, la sua società Young Boys vuole riaprire il lungolago

Gianluca Zambrotta, attraverso la sua società Young Boys di Montano Lucino, si proposto per realizzare il progetto per la riapertura temporanea del lungolago di Como. Ieri il Comune di Como ha fatto sapere che oltre agli Amici di Como (associazione di privati) un altro soggetto si è fatto avanti per sponsorizzare la riapertura della passeggiata nel tratto compreso tra piazza Cavour e i giardini a lago. Nelle foto si vede Zambrotta insieme al sindaco di Como Stefano Bruni e all'ex assessore alla Grandi opere, Fulvio Caradonna, poi sfiduciato (e infine dimessosi) a seguito della vicenda del muro delle paratie da cui sono iniziati i problemi per il cantiere del lungolago.

Nell'intervista rilasciata a La Provincia il calciatore (che è socio e presidente del cda della Young Boys srl) non ha rilasciato molti dettagli in merito al progetto che vorrebbe realizzare, ma ha spiegato le ragioni del suo interesse. Essendo comasco Zambrotta sarebbe ben felice di fare qualcosa di concreto per la sua città. Infatti, il cantiere delle paratie che da tre anni ha precluso la passeggiata a comaschi e turisti, è ormai diventato motivo di esasperazione per tutti. La città sopffre di questa chiusura e le tempistiche dei lavori non promettono una conclusione a breve. Ecco perché alcuni soggetti privati nelle scorse settimane si erano detti disposti a finanziare un progetto temporaneo per la riapertura (il Comune non potrebbe finanziare un progetto temporaneo perché sarebbe soggetto a sanzioni da parte della Corte dei Conti). Ora anche Zambrotta si è fatto avanti. La sua società farebbe tutto a spese proprie. Questo ha causato qualche malumore tra i privati che per primi si erano detti disposti a finanziare il progetto. Non sembra che ci sia margine di collaborazione tra la Young Boys e i soggetti che fanno riferimento all'associazione Amici di Como.