Il discorso del vescovo di Como, monsignor Diego Coletti, in occasione del Te Deum per il 2010 che si chiude e per il 2011 che si apre, è stato improntato per così dire alla provocazione. Oggi alle 17 in Duomo Coletti ha voluto usare termini ed espressioni dirette, esplicite. Non ha voluto girare intorno agli argomenti che voleva trattare. Nella sua predica non si è addentrato in disquisizioni morali, ma ha voluto semplicemente ricordare ed elencare ai comaschi una serie di problematiche che affliggono non solo l'Italia, ma anche il mondo. E per farlo non ha usato mezzi termini. Non ha parlato dellarealtà locale, quella di Como e provincia, e non ha lanciato messaggi mirati al mondo politico o alla società civile. Ha invece fatto un discorso a tutto tondo, rivolto a tutti. Ha parlato di "suicidio demografico" per quanto riguarda il tasso di natalità.