I Digital Champion della provincia di Como organizzano il primo roadshow dal titolo “Genitori e figli nella rete” per discutere con il pubblico i temi legati ad internet, social network e giovani, per approfondire quali sono i rischi e le meraviglie legati al mondo internet che gli adulti dovrebbero conoscere prima di lasciare smartphone, tablet e computer (connessi) a bambini e ragazzi. La prima tappa del roadshow, in programma il 16 giugno alle ore 21, si fermerà a Como presso l’Accademia di Belle Arti “Aldo Galli” (via Petrarca 9 - con ingresso libero).

Relatori dell’evento saranno Paolo Valcher, Direttore Pubblica Amministrazione Locale-Divisione Piccole e Medie Organizzazioni - Microsoft Italia e Giuseppe Vaciago, avvocato penalista, docente di Diritto dell’Informatica e Informatica Giuridica presso l’Università degli Studi dell’Insubria.

Aprirà i lavori il Presidente dell’Accademia, Salvatore Amura.

L'Associazione “Digital Champions” nasce nel 2014, fondata da Riccardo Luna, giornalista, nominato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi. L’ambizioso progetto di Riccardo Luna (successo nell’incarico a Roberto Sambuco, Agostino Ragosa e Francesco Caio ) si caratterizza dalla creazione di una fitta rete di volontari, a ciascuno dei quali è stato dato l’incarico fiduciario di rappresentarlo, comune per comune, per promuovere lo sviluppo della cultura e dell'economia digitale, sostenere il Digitale e l'innovazione.

Nella provincia di Como, gli organizzatori di questo primo evento sono Emanuela Donetti (Como), Maurizio Tardanico (Lipomo), Alessandro Greco (Lomazzo), Rosa Giuffrè (Lurate Caccivio), Alessio Valsecchi (Erba) e Cecilia Monti (Mozzate). Attualmente il numero dei digital champion comaschi è in progressiva crescita con il nuovo ingresso di Giancarlo Arangath (Guanzate), Guido Corti (Cantù), Maurizio Navoni (Ronago), Luca Piergiovanni (Valmorea).