Trenta rifugi antiaerei sotto le mura romane di Como
Non antiche terme romane o cunicoli scavati nel Medioevo. Sotto la città di Como ci sono strutture ben più recenti ma altrettanto dimenticate: si tratta dei rifugi antiaerei. Ne sono stati trovati recentemente ben 30. Gli architetti Gianmarco...
Non antiche terme romane o cunicoli scavati nel Medioevo. Sotto la città di Como ci sono strutture ben più recenti ma altrettanto dimenticate: si tratta dei rifugi antiaerei. Ne sono stati trovati recentemente ben 30. Gli architetti Gianmarco Martorana e Marco Castiglioni (in collaborazione con l'Associazione speleologica cavità artificiali di Milano e il sostegno dell'Associazione Amici di Como) hanno lavorato negli ultimi tre anni per censirli, mapparli e raccogliere informazioni al riguardo, così da consegnare alla città la ricostruzione di un patrimonio storico della seconda guerra mondiale.
E' stato un lavoro lungo e complesso che porterà entro maggio a inaugurare un museo che sarà ospitato nel rifugio anti aereo della Croce Rossa cittadina, in via Italia libera a Como. Questo lavoro è stato possibile grazie all'attività di volontariato dei due architetti e a un bando che ha erogato un contributo da 80mila euro. Nei trenta rifugi anti aerei sono stati ritrovati numerosi oggetti dell'epoca, come maschere antigas, documenti, oggetti e strumenti medici. Tante le fotografie che mostrano le fasi della costruzione dei rifugi e la fortificazione di edifici come lo stesso Duomo di Como.