Traffico di oro e argento tra Italia e Svizzera, smantellata organizzazione
Operazione "uova d'oro". Con questo nome è stata definita l'inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Ponte Chiasso che ha sgominato un'organizzazione dedita al traffico internazionale di oro e argento nonché al riciclaggio. Le indagini...
Operazione "uova d'oro". Con questo nome è stata definita l'inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Ponte Chiasso che ha sgominato un'organizzazione dedita al traffico internazionale di oro e argento nonché al riciclaggio. Le indagini sono durate 2 anni al termine dei quali le fiamme gialle comasche hanno potuto denunciare 13 persone e sequestrare 129 chili di oro e 1.374 chili d'argento. I finanzieri hanno inoltre accertato frodi per un valore complessivo di oltre 190 milioni di euro.
Successivamente, utilizzando un sistema di trasporto a mezzo di corrieri dotati di automezzi predisposti con doppifondi utilizzati per nascondere il denaro e l?oro, o di abbigliamenti appositamente realizzati in modo da celare il materiale, e di una rete di comunicazioni per mezzo di schede telefoniche italiane ed estere intestate a ?prestanome?, esportavano illegalmente i quantitativi di oro, che veniva poi fuso e
Le ipotesi di reato formulate dalla Procura della Repubblica di Como sono la ricettazione, il riciclaggio, il reimpiego di capitali, e il commercio abusivo di oro.
Il valore commerciale dell'argento trasportato illegalmente è di 5 milioni e 675mila euro. Sono state sequestrati anche 9 veicoli munite di doppiofondo, e 160mila euro in contanti. Il valore dell'oro è di oltre 190 milioni di euro. Le indagini proseguiranno per accertare le violazioni di carattere tributario.