Telecamere all'uscita dalla Ztl: per Garante e Ministero servono verifiche sulla privacy
Si pensava che il nuovo sistema di telecamere della Ztl di Como - che consentirebbe di fotografare le auto anche in uscita calcolando, così, il tempo di permanenza all'interno della città murata - dovesse entrare in funzione questa estate. Lo...
Si pensava che il nuovo sistema di telecamere della Ztl di Como - che consentirebbe di fotografare le auto anche in uscita calcolando, così, il tempo di permanenza all'interno della città murata - dovesse entrare in funzione questa estate. Lo aveva fatto intendere, seppur senza dare una scadenza precisa, l'assessore alla Polizia locale, Paolo Frisoni. Benché tutto sia ormai pronto e il sistema di nuove telecamere sia stato installato, l'entrata la sua entrata in funzione potrebbe avvenire non prima dell'autunno. Insomma, se ne riparla dopo l'estate. Il motivo è la richiesta di approfondimenti avanzata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che, su indicazione del Garante della Privacy, ha chiesto al Comune di Como di verificare che la futura nuova ordinanza della Ztl (che disporrà, appunto, l'entrata in funzione dei controlli elettronici ai varchi d'uscita) non violi nessuna norma relativa alla privacy. Il nodo da sciogliere è capire come misurare il tempo di permanenza di un'auto senza violare la privacy del suo proprietario.