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Cronaca

Tassa rifiuti più alta. L'assessore: "Ma avremo molti più servizi"

E' destinata ad aumentare ancora la tassa dei rifiuti (Tari), ma era già previsto. Infatti per legge la Tari deve coprire l'intero costo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Siccome nel 2014 il servizio è costato 13 milioni di euro...

E' destinata ad aumentare ancora la tassa dei rifiuti (Tari), ma era già previsto. Infatti per legge la Tari deve coprire l'intero costo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Siccome nel 2014 il servizio è costato 13 milioni di euro, mentre nel 2015 costerà 13,5 milioni, va da sé che la tassa rifiuti dovrà essere incrementata per coprire anche il mezzo milione in più. Mezzo milione che, però, corrisponde a un incremento ulteriore dei servizi, come ha tenuto a spiegare l'assessore all'Ambiente del Comune di Como, Bruno Magatti, venerdì mattina (8 maggio) in conferenza stampa a Palazzo Cernezzi: “Rispetto al piano 2014 abbiamo un aumento dei costi di circa 500mila euro ma abbiamo anche più servizi. La riduzione dei costi legati allo smaltimento dei rifiuti al forno inceneritore, costi scesi di due milioni di euro, non compensa l’aumento dei costi derivanti dai maggiori servizi ma è un obiettivo raggiungibile aumentando l’efficientamento degli uffici, il recupero dell’evasione legata alla Tari e il raggiungimento per la differenziata di una soglia vicina all’80% (oggi si è stabilmente sopra al 60%, ndr)” bruno-magatti

Insomma, a partire da giugno prossimo per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti Como potrà contare su più servizi, più personale, più mezzi e tutti a ridotto impatto ambientale. Sul fronte dei servizi, la pulizia e lo spazzamento interesseranno sette giorni su sette le principali zone turistiche della città (città murata, giardini a lago, piazza Cavour, lungolago, viale Geno, passeggiata di Villa Olmo e di Villa Geno, viale Varese), mentre tutte le altre zone saranno interessate dagli interventi per sei giorni su sette (in alcuni casi attualmente la pulizia era effettuata solo due giorni alla settimana); sul fronte del personale prima dell’avvio del nuovo contratto erano in servizio 109 operatori, diventati l’anno scorso 125 e che dal prossimo giugno passeranno a 138 con un totale di nuove assunzioni pari a 29 unità; per quanto riguarda i mezzi, la dotazione precedente contava su 4 autospazzatrici, diventate 5 l’anno scorso e pronte a passare a 6 a giugno con l’acquisto del mezzo per il lavaggio strade.

Tra le novità che caratterizzeranno il mese di giugno figurano anche la nuova piattaforma ecologica e il nuovo sistema di pulizia delle strade. “La sperimentazione avviata ha dato i risultati sperati - ha spiegato inoltre Magatti - Riusciremo a pulire molte strade senza più dover spostare le auto; dove non sarà possibile si attiverà un servizio di sms per ricordare ai cittadini il giorno della pulizia e quindi il contestuale divieto di sosta”.

“E’ bene ricordare - ha concluso Magatti - che all’origine di tutto abbiamo una delibera di indirizzo del consiglio comunale che risale al 2008. Il capitolato predisposto per la gestione dei rifiuti è quello poi andato in gara nel 2012. Noi oggi possiamo muoverci sulla base di quel capitolato e certamente non lo possiamo modificare”

I costi di smaltimento e i costi del forno inceneritore sono passati dai 4 milioni e 278.737,65 del 2011 ai 2.573.193,88 del 2014 (previsione 2015 è di 2.326.662,81). La percentuale della raccolta differenziata è passata dal 38,28 registrato a maggio 2014 (prima dell’introduzione del nuovo sistema) al 66,19% registrato nel gennaio di quest’anno. I rifiuti indifferenziati sono passati dai 2.005.780 chili registrati a maggio 2014 a 869.040 chili a gennaio 2015. Per quanto riguarda l’organico il dato di gennaio 2015 ha registrato701.320 chili provenienti da cucine e mense; per il vetro 392.020 chili, per carta e cartone 152.290 chili.

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