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Cronaca

Tari, 43mila bollettini (anche via mail). Prima rata il 16 maggio, il Comune incasserà 14 milioni

E’ iniziato in questi giorni il recapito degli avvisi di pagamento della Tari 2016 (tariffa per la gestione del servizio rifiuti). I modelli F24 da inviare, e che sono spediti via posta, sono in tutto 43.566. Da quest’anno, i contribuenti, che...

E’ iniziato in questi giorni il recapito degli avvisi di pagamento della Tari 2016 (tariffa per la gestione del servizio rifiuti). I modelli F24 da inviare, e che sono spediti via posta, sono in tutto 43.566. Da quest’anno, i contribuenti, che avevano preventivamente comunicato all’ufficio il proprio indirizzo di posta elettronica, riceveranno i documenti anche via mail (ad oggi sono 3.819 soggetti). Dall’anno prossimo, i due sistemi di invio (posta ordinaria e posta elettronica) saranno alternativi, consentendo così di ridurre le spese di spedizione. L’indirizzo mail potrà essere comunicato all’Ufficio Tributi scrivendo a bancadati.tari@comune.como.it; a questo stesso indirizzo si potranno comunicare eventualmente anche i propri dati catastali. Per eventuali richieste di chiarimenti o per comunicare variazioni, si dovrà utilizzare la mail ufficio.tassarifiuti@comune.como.it.

paolo-frisoni-15“L’obiettivo è potenziare gli strumenti che la tecnologia oggi ci mette a disposizione per agevolare il più possibile gli adempimenti dei cittadini ed evitare inutili code - spiega l’assessore alle Politiche Finanziarie e Tributarie Paolo Frisoni - Il prossimo passo potrebbe essere quello di consentire ai contribuenti di accedere direttamente alla propria posizione Tari attraverso una password personale ed è un’ipotesi cui gli uffici stanno già lavorando”.

Il ruolo della Tari 2016, comprensivo sia della quota del 5% di competenza dell’amministrazione provinciale sia dell’importo riferito ai contribuenti esenti, è risultato di complessivi 13.989.872,46 euro. Le scadenze di pagamento, come previsto dal regolamento, sono le seguenti: prima rata 16 maggio 2016, seconda rata 16 novembre 2016. Per il pagamento in un’unica soluzione il termine è fissato al 16 giugno 2016. Per il 2016 le tariffe Tari a carico delle famiglie e delle attività commerciali saranno in diminuzione. I costi di smaltimento dei rifiuti e i costi legati al forno inceneritore sono stati inferiori rispetto al 2015 e di conseguenza, trattandosi di un servizio che non si paga con la fiscalità e le tasse ma con la ripartizione dei suoi costi, le tariffe saranno inferiori. Per quanto riguarda le utenze domestiche, ossia le famiglie, le tariffe saranno in diminuzione in percentuali comprese tra l’1,50% e il 2,50% a seconda del numero dei componenti e dei metri quadrati. Per quanto riguarda le utenze non domestiche (bar, ristoranti, alberghi..) i costi saranno invariati o leggermente in diminuzione (- 0,05%).

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