Gli studenti di Como sono scesi in piazza questa mattina per protestare contro “La Buona Scuola”. Erano in pochi, però, i ragazzi che si sono ritrovati alle 9 davanti al Liceo Volta, forse una quarantina, non di più. Hanno marciato per il centro storico comasco, da Largo Miglio fino a Piazza Volta per poi tornare indietro, con megafono e striscioni, accompagnati dalla polizia senza creare disordini o disagi. Si sono fatti sentire, ma probabilmente gli altri alunni, quelli rimasti a casa o in aula, non hanno ben percepito il messaggio dell’iniziativa oppure non erano abbastanza interessati alla questione.
https://www.youtube.com/watch?v=Ex9q63kSHwU
Infatti secondo i manifestanti, “La Buona Scuola” toglie molti diritti agli studenti, non garantisce un futuro degno ai giovani e rischia di far diventare la scuola un’azienda finanziata da privati e dove i presidi accentreranno troppo i poteri su loro stessi avendo anche la facoltà di decidere chi assumere dietro alle cattedre. Dunque ecco i motivi principali di questo corteo, scandito da tanti cori contro il premier Renzi e contro il governo in generale.
https://www.youtube.com/watch?v=RX276MRv1Do
In tutta Italia questa mattina i ragazzi hanno protestato manifestando, anche se si tratta di stabilire quanti conoscevano esattamente le vere motivazioni della manifestazione. La voglia di scendere in piazza non è mancata a qualcuno, mentre la maggioranza degli studenti ha deciso di restare in classe vista la presenza numerica molto scarsa, almeno parlando della nostra città.