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Sfiducia M5S a Iantorno, un video e una lettera infittiscono il giallo del forno crematorio

Rischia di complicarsi la posizione dell'assessore a Patrimonio e Servizi cimiteriali, Marcello Iantorno, in vista della possibile presentazione della mozione di sfiducia nei suoi confronti da parte del capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Luca...

Il 18 gennaio 2016, infatti, in consiglio comunale sempre il consigliere del Movimento Cinque Stelle chiese formalmente a Iantorno di fare il punto della situazione su eventuali progetti giacenti per il rifacimento del forno crematorio, domandando se fossero state presentate proposte che prevedevano l'apporto di capitale privato e quali fossero nel caso le valutazioni in merito e le risposte conseguenti dello stesso esponente di giunta. Ebbene, nel rispondere in aula, l'assessore affermò testualmente quanto segue (video in alto da 1 h 26 min 25 sec. a 1 h 26 min 56 sec) : "Ci sono stati contatti con soggetti privati, la proposta è attualmente al vaglio dell'amministrazione e sarà a breve sottoposta alla giunta". Ma, a quel giorno, erano già trascorsi 19 mesi dal deposito del progetto da parte dei privati sebbene l'iter classico, come detto, prevedesse risposte da parte del Comune entro 180 giorni. Inoltre, il progetto non arrivò mai all'esame della giunta, come invece affermato in consiglio da Iantorno. A confermare che l'esecutivo non trattò mai la questione vi sarebbe addirittura una risposta ufficiale del sindaco Mario Lucini che, a precisa domanda scritta di Ceruti, avrebbe confermato di non aver mai avuto notizie ufficiali dell'esistenza del project financing per rifare il forno.

Insomma, almeno in base a questi elementi, emergerebbe una serie di dettagli discordanti o come minimo non univoci che secondo il M5S sarebbero sufficienti a sfiduciare l'assessore al Patrimonio e ai Servizi cimiteriali per la mancata condivisione nei termini opportuni di un progetto così importante per la città. Un giorno importante per capire come evolverà la faccenda, comunque, potrebbe essere dopodomani, quando si riunirà il consiglio comunale e Ceruti - che abbia raccolto le firme dei colleghi di minoranza o meno - sembra intenzionato a presentare comunque il documento di sfiducia all'assessore (documento non vincolante anche in caso di approvazione ma ovviamente politicamente "pesante). Si attendono a breve comunicazioni ufficiali, infine, sull'assai probabile convocazione di una Commissione consiliare sul tema, anche se non è ben chiaro quale se ne debba occupare.

Leggi anche il primo articolo sulla vicenda: "Forno crematorio, progetto “dimenticato” dal 2014: Ceruti (M5S) prepara la sfiducia a Iantorno"; e il secondo "Forno crematorio e sfiducia, Iantorno: il progetto 2014 venne ritirato. Pronto a confrontarmi”

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