"Se non fai sesso con me ti ammazzo". Arrestato a Monte Olimpino
Quando gli agenti sono entrati in casa hanno trovato la donna sanguinante
Voleva costringere l'amica a consumare un rapporto sessuale con lui ma lei lo ha respinto fermamente. Ne è nata una lite sfociata dapprima in parolacce e minacce, poi nel ferimento a un braccio (per la donna) e a contusioni al volto (per l'uomo). E' successo nel pomeriggio del 2 giugno nel quartiere di Monte Olimpino, in via Amoretti.
Gli agenti della squadra volanti, allertati da un vicino di casa che sentiva le urla della donna, sono intervenuti e hanno fermato l'uomo. Si tratta di un nigeriano di 36 anni. La donna, una connazionale di 28 anni residente a Milano, era venuta a Como per trovare l'amico ma una volta entrata in casa sua si è vista importunare pesantemente con richieste di sesso. L'uomo, quando si è visto rifiutato, ha dato in escandescenze arrivando a scaraventare la donna contro una porta a vetri che è andata in frantumi. Poi con un coccio di vetro il nigeriano ha minacciato la donna puntandoglielo alla gola. Lei, nel tentativo di difendersi e guadagnare l'uscita, si è ferita a un avambraccio e a una mano con un profondo taglio. Gli agenti hanno trovato la donna insanguinata e l'uomo con gli abiti sporchi evidentemente del sangue della connazionale. Lui è stato portato prima al pronto soccorso dell'ospedale Valduce dove gli sono state diagnosticate contusioni al volto con prognosi di 10 giorni. Lei è stata portata all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia dove una volta medicata ha sporto denuncia. L'uomo è stato quindi arrestato e portato al carcere Bassone di Como.