Santuario di Maccio, altare recintato: avvicinabile una volta all'ora
L'altare del Santuario di Maccio di Villa Guardia (Como) da cui sgorgava acqua, è stato recintato. Il parroco don Luigi Savoldelli ha voluto che fossero montati dei cordoni per delimitarlo e impedire che chiunque possa avvicinarsi quando gli pare...
L'altare del Santuario di Maccio di Villa Guardia (Como) da cui sgorgava acqua, è stato recintato. Il parroco don Luigi Savoldelli ha voluto che fossero montati dei cordoni per delimitarlo e impedire che chiunque possa avvicinarsi quando gli pare, senza che ci sia nessuno a sorvegliare il continuo avvicendarsi di fedeli devoti. Solo una volta all'ora, tra una preghiera e l'altra, vengono tolte le corde per fare avvicinare la gente, una persona alla volta e pernettere di baciare l'altare sotto lo sguardo attento di don Luigi che si assicura che venga mantenuto un contegno e un comportamento consono al luogo sacro. "Stava diventando un supermercato, in molti non avevano più rispetto e neanche si facevano il segno della croce".