Riapre il ristorante "Unico Milano", il locale panoramico chiuso per presunte infiltrazioni della 'ndrangheta
La società comunica che emerso è "in maniera lampante che nessun soggetto coinvolto, a qualsivoglia titolo nella società, sia stato condannato per reati di stampo mafioso"
Riapre il prossimo 25 settembre il ristorante Unico Milano, chiuso a giugno per presunte infiltrazioni della 'ndrangheta con indagini partite da Como.
Il locale di lusso, al ventesimo piano della WJC Tower di Milano, riapre i battenti per decisione del Tar della Lombardia - si legge in una nota dei legali del ristorante - che ha accolto l'istanza sospensiva richiesta dalla società contro la revoca della concessione.
"La società Unico Milano - prosegue la nota -ribadisce la propria incondizionata fiducia nel lavoro dei Magistrati ed è convinta che la decisione cautelare sarà confermata nella sede del merito".
Il provvedimento di revoca era stato impugnato dalla società ed è emerso "in maniera lampante che nessun soggetto coinvolto, a qualsivoglia titolo nella società, fosse stato condannato per reati di stampo mafioso che avrebbero legittimato il provvedimento prefettizio".
"Il signor Massimiliano Ficarra ha atteso, rimanendo in silenzio, di avere piena conoscenza degli atti, più volte richiamati dalla stampa. Ed è proprio in ragione della conoscenza di tali atti che, oggi, può affermare, senza timore alcuno di smentita, la propria assoluta estraneità alle diffamanti accuse mosse".
