"Riscopriamo il Razionalismo". Ma la zona è blindata dal calcio. Butti: "Sconfitta per la città"
Il destino, a volte, può fare cose e rendere visibili agli occhi alcuni concetti in modi così lampanti che l'umana volontà nemmeno può sognarsi. Folgorante esempio, stamattina, la tavola rotonda organizzata allo Yacht Club da Fratelli d'Italia...
Sul Monumento ai Caduti, Attilio Terragni - corredando l'intervento con fotografie d'epoca relative alle operazioni di costruzione - ha ricordato i "record mondiali" dell'opera, capace di "mettere assieme futurismo e cultura moderna" con "la pietra che si mostra quasi come un velo morbido attorno alla struttura in calcestruzzo alta 33 metri, da cui si gode il più bel panorama della città"; l'architetto ha ricordato anche il valore sacro del Monumento "che porta incisi i nomi dei 750 caduti e che come gli antichi menhir appare come come una pietra infissa nel suolo, per diventare perno e stele della memoria attorno a cui si sviluppa l'area dei giardini e la cittadella sportiva, un caso unico".
In ultimo, da segnalare che sia l'ex senatore Butti, sia Artioli hanno rivendicato - e, nei fatti, ribadito - le battaglie degli anni '90 per recintare ("con strutture leggere, a scomparsa ed eventualmente amovibili") il Monumento continuamente oggetto di vandalismi e imbrattamenti.
