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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Musso

Ragazzini soccorsi nel lago: la replica e le precisazioni degli organizzatori della regata

Il 5 giugno sono stati recuperati davanti a Musso

Il piccolo naufragio che ha coinvolto alcuni ragazzini il 5 giugno 2022 davanti a Musso è avvenuto al di fuori della regata di Dervio. Ci tengono a precisarlo gli organizzatori del Centro Vela Dervio ASD che hanno diffuso una nota stampa per chiarire come si sono svolti i fatti.

"La regata - si legge nel comunicato stampa - è terminata alle 15.50, ora di arrivo dell'ultima barca, concludendo la manifestazione. Quanto avvenuto dopo è fuori dalla manifestazione. Gli organizzatori sono sempre stati consapevoli della situazione meteo, monitorata tramite radar. Erano presenti 134 concorrenti, regolarmente registrati all'arrivo, ai quali è stata data chiara indicazione di tornare a terra alla Base di Dervio in quanto la regata era terminata (era anche stato espressamente raccomandato  a tutti gli allenatori  a terra prima dell'inizio della regata)".

"Le condizioni meteo - chiarisce ancora il Centro Vela Dervio - non erano ancora proibitive (la tempesta si è abbattuta molto rapidamente intorno alle 16.20) e tre allenatori di basi nautiche vicine hanno deciso di rientrare alle loro sedi, contando di farcela prima del peggioramento annunciato e considerata la limitata distanza. 16 atleti ed il loro allenatore sono rientrati incolumi al proprio Circolo di  Bellano, prima che le condizioni meteo peggiorassero; 14 atleti di Dongo e 12 di Gravedona erano ormai vicini al loro approdo quando la situazione si è complicata. L'Organizzazione, che monitorava il rientro delle squadre mantenendosi in contatto con i Circoli, ha ravvisato l'emergenza e verificato che ci fossero adeguati interventi. Gli allenatori si sono comportati nel migliore dei modi:  i 14 ragazzi di Dongo sono rientrati con il supporto di mezzi inviati dal loro stesso Circolo mentre i vigili del fuoco di Dongo, allertati dal Circolo di Gravedona, caricavano i 12 ragazzi sul proprio gommone e assieme al mezzo guidato dal loro allenatore li portavano  alla Base del loro Circolo di Gravedona. Queste 12 barche, e solo queste, sono state recuperate a tempesta terminata (peraltro con danni non particolarmente pesanti), ed e' quindi erroneo scrivere che 60 barche sono state lasciate alla deriva in attesa che le condizioni meteo consentissero il loro recupero".

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