rotate-mobile
Cronaca

Renziani Pd, i nomi del raduno. E Fanetti lancia il "correntone"

Il seme del correntone renziano del Pd in provincia di Como è stato posato esattamente 22 ore fa. Il "donatore", per così dire, è il segretario del Partito Democratico di Como, Stefano Fanetti, da più d'uno indicato come prossimo candidato alla...

Il seme del correntone renziano del Pd in provincia di Como è stato posato esattamente 22 ore fa. Il "donatore", per così dire, è il segretario del Partito Democratico di Como, Stefano Fanetti, da più d'uno indicato come prossimo candidato alla segreteria provinciale in antitesi all'altro nome forte, quello dell'attuale vice Riccardo Gagliardi. Ad ogni modo - in attesa che le artiglierie per la successione a Savina Marelli vengano disposte sul terreno - oggi ci si occupa di questo messaggio di Fanetti: "Dopo "Lombardi, protagonisti del cambiamento" forse è venuta l'ora di dare un senso, anche a Como, all'area che si riconosce nell'agenda riformatrice di Matteo Renzi". La convention a cui si riferisce il segretario cittadino del Pd è quella andata in scena a Milano sabato scorso, alla presenza di tutto lo stato maggiore iper-renziano lombardo e non soltanto, come ha dimostrato la presenza del ministro Maria Elena Boschi.

Chiara Braga (PD) eletta alla Camera dei DeputatiNella presentazione della giornata, sostanzialmente utile soltanto a una conta del renzismo docg, era chiaramente espresso l'intento di radunare i più convinti profeti del verbo del premier dentro le istituzioni e dentro il partito. E mentre al tavolo dei relatori figurava la parlamentare lariana Chiara Braga, tra le poltroncine si trovavano moltissimi comaschi: oltre a Fanetti, per esempio, il consigliere regionale Luca Gaffuri, Tommaso Legnani, il segretario dei Giovani Pd, Edoardo Pivanti, il sindaco di Cernobbio, Paolo Furgoni, il sindaco di Mariano Comense, Giovanni Marchisio, il presidente del circolo Willy Brandt nuovo vate del Pd comasco, Giuseppe Doria. E ancora - mischiati tra altro lato della sala e posti vari - ecco Carla Gaiani, sindaco e vicesidanco di Albese con Cassano, rispettivamente Alberto Gaffuri ("padre" della Lariopolda, ndr) e Carlo Ballabio, l'ex segretario Cisl, Fausto Tagliabue, il consigliere comunale di Como Gioacchino Favara, il vicesegretario del partito, Riccardo Gagliardi, l'immancabile presidente dell'Accademia Galli, Salvatore Amura e sicuramente altri ancora che non siamo riusciti a intercettare né sul momento né successivamente nonostante le "ricerche".

alberto-gaffuri-pd-provincialiInsomma, una nitida fotografia del renzismo lariano. Che - e qui si torna al seme di Fanetti - nel pomeriggio il segretario cittadino di Como ha provato a radunare attorno a qualcosa di più concreto rispetto a un convengo "dimostrativo" milanese. Ed ecco quindi dare subito il consenso a "parlarsi, coordinarsi, organizzarsi" da miltanti, dirigenti e amministratori vari, tra i quali: Federico Broggi, Federico Gilardoni, Moreno Baruffini, Christian Di Fiore, Mauro Frangi, ancora Giovanni Marchisio e Giuseppe Doria e altri ancora. Insomma, tra mattina e pomeriggio, la probabile ossatura del "correntone".

Con una domanda (nostra): i Lariopoldi capitanati dal sindaco di Albese con Cassano Alberto Gaffuri saranno polo di attrazione o di respingimento in famiglia?

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Renziani Pd, i nomi del raduno. E Fanetti lancia il "correntone"

QuiComo è in caricamento