Centinaia di residenti del quartiere di Albate chiedono al sindaco di Como Mario Lucini di attivarsi per ripristinare il servizio autobus. Per la precisione chiedono almeno una fermata del bus sulla lunga via Ninguarda. Un autobus di linea - il 10 per l'esattezza - passava regolarmente in via Ninguarda fino al 2011 (c'erano addirittura tre fermate) ma è stato soppresso. "Ora siamo isolati - lamenta un folto gruppo di cittadini - con gravi disagi per gli anziani e per i ragazzi che vanno a scuola". Ci sarebbero addirittura persone che per raggiungere la fermata d'autobus più vicina dovrebbero percorrere quasi due chilometri.

Qualcuno per ovviare al disagio fa spesso uso del taxi. Qualcun altro per agevolare la vita al figlio che va a scuola lo porta a dormire dai nonni perché abitano vicini a una pensilina del bus. Insomma, i disagi lamentati sono tanti e diversi, tutti legati alla carenza di trasporto pubblico proprio in una zona dove c'è anche carenza di negozi e servizi.

Una petizione che ha già raccolto 400 firme verrà presto consegnata al Comune. Intanto i cittadini di via Ninguarda pensano addirittura di presentarsi in consiglio comunale un lunedì sera, durante una seduta, per chiedere al sindaco di ascoltare le loro istanze: "In campagna elettorale Lucini ha incontrato i residenti. In un'occasione gli abbiamo fatto presenti i nostri disagi e la necessità di ripristinare il servizio autobus. Lui si è preso questo impegno e ora chiediamo che lo mantenga. La maggiorparte di noi lo ha votato ma siamo stanchi dei soliti politici che promettono ma poi non mantengono la parola. Se vuole essere un politico diverso lo deve dimostrare