Punto cottura, le mamme invadono il consiglio. E le firme contro il progetto salgono a 2mila
Come previsto, moltissimi genitori contrari al punto unico di cottura proposto dal Comune di Como al posto della scuola primaria di via Isonzo hanno affollato questa sera il consiglio comunale, dove è previsto il voto sull'assestamento di...
Come previsto, moltissimi genitori contrari al punto unico di cottura proposto dal Comune di Como al posto della scuola primaria di via Isonzo hanno affollato questa sera il consiglio comunale, dove è previsto il voto sull'assestamento di bilancio che contiene i 700mila euro necessari ad avviare in modo definitivo l'iter. Al loro arrivo, un primo gruppo di mamme ha tentato di esporre in aula l'ormai celebre striscione con la scritta "Un paese civile investe in cultura, Como in cottura" ma il presidente del consiglio comunale, Stefano Legnani, ha immediatamente proibito l'esposizione. Le mamme, comunque, non si sono perse d'animo e appena fuori dall'aula hanno comunque steso il grande lenzuolo vergato con grandi caratteri in blu.
Inoltre, a margine della piccola protesta, è stato reso noto che le firme contro il punto unico di cottura nell'attuale primaria di via Isonzo sono arrivate alla cifra di 2mila, ossia il doppio di quante erano soltanto giovedì scorso.