Sopralluogo in piazza Volta, ieri mattina, per la presidente dell'Associazione italiana lotta agli abusi (Aila), Ada Orsatti. Su segnalazioni partite anche da Como, la presenza nella zona già liberata del cantiere e in questi giorni al centro di diverse polemiche soprattutto per l'aspetto delle nuova panchine, era volta ad accertare - come già fatto in altre città dall'associazione - che la nuova piazza sia a norma e sfruttabile anche per le persone con disabilità. Una verifica condotta in particolare per chi utilizza la sedia a rotelle (e su questo fronte la zona è ritenuta sostanzialmente fruibile, al di là di piccoli dettagli migliorabili) sia per le persone cieche, come la stessa Ada Orsatti. E proprio la presidente di Aila, alla fine, ha segnalato la presenza di percorsi a terra per le persone non vedenti e ha indicato come pericolosi i vari gradini presenti nella piazza tra quelli preesistenti e quelli creati ex novo dal restyling, in particolare nella zona antistante al bar affacciato sulla piazza dove si è formato un dislivello alto quasi 20 centimetri.

"Il nostro spirito è collaborativo, vogliamo aiutare a risolvere i problemi e non soltanto evidenziali - ha detto Orsatti - Scriveremo al Comune".