Piazza Roma, tantissimi con Matteo. Lucini: "Chiudere la zona è stato giusto"

L'ipotesi più probabile è che Matteo, il 28enne titolare dell'unico bar recintato nel deserto di piazza Roma, quando domani mattina riaprirà la serranda del locale debba consolarsi con l'enorme, davvero enorme ondata di solidarietà e appoggio almeno morale riscosso dopo l'intervista di ieri. Migliaia di persone hanno letto e commentato spesso con parole di comprensione la sua storia di gioventù, impresa, tenacia e sconforto. Per il resto, se domattina qualche caffé sembrerà almeno meno amaro del solito, sul fronte pratico non sembrano esserci grandi margini.

Abbiamo parlato del caso - che non è solo il suo caso, ma è "il caso" generale di piazza Roma - con il sindaco Mario Lucini. Il quale ha ribadito due punti dai quali non si scorgono spiragli di cambiamenti: i lavori per la riqualificazione della zona non partiranno prima di ottobre 2015; e, quel che più conta, non esiste spazio alcuno per qualche correttivo in corsa poiché la convinzione della giunta è che si sia comunque fatta la scelta migliore chiudendo la piazza alle auto ed eliminando il parcheggio. "I lavori in piazza Roma sono sempre stati previsti ad autunno di quest'anno e abbiamo comunicato urbi et orbi questa scadenza, che non è mai cambiata - afferma il sindaco - Avviarli prima? Credo sarebbe persino peggio per chi è lì, visto che arriva la bella stagione e il bar in questione ha i tavolini all'aperto". La domanda delle domande, però, è sempre quella. E cioè se - con il senno di poi - non sia stato un errore eliminare il parcheggio blu e vietare la circolazione così tanti mesi prima del restyling (ad ottobre saranno quasi due anni dalla posa dell'off-limits).

"No, io penso di no - ribatte convinto Lucini - Non è stato un errore chiudere piazza Roma al traffico e alla sosta così tanto tempo prima. Già dall'estate scorsa, tra l'altro, abbiamo realizzato gli stalli per i bus turistici che certamente possono essere un'occasione per le attività, soprattutto nei weekend. Nel frattempo abbiamo dato risposte ad altre esigenze, e poi non è che prima ci fosse chissà che cosa lì davanti. Ora il locale ha potuto mettere i tavolini all'aperto. Non credo che a breve potrà cambiare nulla, ma ripeto: non abbiamo mai dato indicazioni sul fatto che i lavori di riqualificazione potessero partitre prima del prossimo autunno, la scadenza è stata sempre quella".